Era il 21 Ottobre, l'autunno si faceva sentire. L'aria di Hong Kong è piuttosto frizzantina, anche se è secca.
Non mi sono ancora presentata, mi chiamo Guan Xiaotong. Sono nata a Beijng e vivo con i miei genitori e mia sorella Xiaoshan. Siamo una famiglia molto unita e ci piace condividere ogni nostra routine che facciamo durante l'arco della giornata. Mio padre fa l'attore, mia madre si è aperta un nuovo ristorante dove cucina degli ottimi ramen. Invece, mia sorella minore va ancora a scuola,ma per fortuna è all'ultimo anno scolastico ed è la prima della classe. Quanto la invidio~ :).
E poi ci sono io.. Non ho tante preferenze su quali lavori dovrò fare, ma ce n'è uno in particolare: vorrei fare l'avvocato. Essere un avvocato richiede responsabilità e sicurezza per poter difendere persone che sono innocenti.
Il motivo per cui ci siamo trasferiti ad Hong Kong è per il fatto che a Beijng non ci sono college adatti per il mio futuro e.. ed è anche spaventoso a dirlo,ma c'erano alcuni ragazzi che si divertivano alle mie spalle: come ad esempio Wang Jia. Diciamo che era uno dei bulletti che mi lanciava dell'acqua o che mi prendeva le merendine rinfacciandomi che ero in sovrappeso.. 😡, ma adesso non ci penso poi così tanto... Sono passati molti anni e non sento più quel peso che mi portavo dalle scuole elementari.
Ma ora basta parlare del passato, vi racconto di come ho trascorso questi lunghi anni ad Hong Kong.Erano le 08:00 e alcuni ragazzi erano seduti sulle scale,per aspettare che la campana suonasse.
Mentre aspettavo che si faceva l'orario, mi sedetti sotto ad un albero a scrivere qualche frase nel mio diario preferito:"Diario dei segreti"."Caro diario,
Oggi è una bellissima giornata e sono molto emozionata. È il primo giorno da collegiale e Hong Kong sembra essere un ottimo posto. Le persone sono gentili e i ragazzi disponibili. Non so come saranno i miei nuovi compagni.. spero tanto che non siano come Wang Jia.. Non voglio ripetere le stesse esperienze".Mentre scrivevo queste piccole righe sentii una voce alquanto familiare.. *sigh* Ebbene sì, era lui. Wang Jia.
Io, arrabbiata e mantenendo la calma, alzai piano piano la testa e lo sguardo verso di lui.
"Xiaotong?" Chiese confuso
"Si? Ci conosciamo?" replicai, facendo finta di non conoscerlo.. ma in realtà, sapevo benissimo chi fosse e solo a guardarlo mi venivano in mente tutte le disgrazie che mi fece passare negli ultimi anni d'infanzia. Che razza di teppista! >:(.
" *Risatina* Come pensavo. Hai la stessa aggressività di una volta.. solo che sei cambiata.. di fisico. Aspetta com'è che ti chiamavo? Mostro?"
Grrrr... 😡😠 Quanto volevo dargli un pugno in faccia quella volta. Ma per fortuna, quando mi stavo per alzare vidi un'ombra che stava avanzando verso di noi. Era un ragazzo di statura media e di corporatura robusta ma quasi esile. Sembrava uno di quei studenti che praticavano arti marziali, ma aveva un viso molto bello e interessante.
Quando lo vidi rimasi un attimo incantata e fissai i suoi occhi."Non ti sembra di aver un po' esagerato.. nel rivolgerti così ad una ragazza?" disse il nuovo ragazzo a Jia.
"E tu chi saresti?"
"Lu Han. Faresti meglio a ricordarti di questa faccia" disse puntandosi con il dito indice il suo stesso volto. "Ma perché mi sta difendendo? Non ci conosciamo neanche.."
"Tsk. E tu credi di farmi paura?*Risatina* Non farmi perdere tempo, ragazzino.. Vai a giocare da un'altra parte" replicò Wang, girando lo sguardo verso di me. Il suo viso era cambiato, non era più di quando mi aveva vista per la prima volta..ma era lo sguardo di uno che voleva fare del male alla sua preda. E io per istinto, chiusi gli occhi portando le braccia davanti al mio viso.
Da ché sentivo una presenza oscura a ché avvertí uno strano calore di protezione, quasi come uno scudo. E allora, tremante, aprii gli occhi lentamente e vidi davanti a me Lu Han con le braccia aperte.
"Che cosa vuoi ancora, ragazzino?" chiese Jia arrabbiato e spazientito. Dopodiché aggiunse...
"Non sono affari che ti riguardano. Perciò smamma!" esclamò irato.
"Perché non lasci in pace questa ragazza? Le donne non sono fatte per bullizzarle o per ferirle. Ma per amarle e rispettarle per come sono.. non ti sembra?" Disse alzando un sopracciglio, guardandolo con superficialità.
La situazione stava andando a peggiorare e pensai a come poter fermare una rissa certa. Perciò dissi a Jia di finirla lì e di non creare problemi. Lui, con occhi pieni di odio e di rabbia se ne andò.
Successivamente, quando il mio bullo se n'era già allontanato da lì, Lu Han si girò verso di me e mi guardò preoccupato e triste.
"Tutto bene?" mi chiese con tanta dolcezza
" *annuì* Si, tutto bene" risposi. Dopodiché lo guardai confusa e gli chiesi "Ma.. perché mi hai difesa? Non mi conosci neanche..". A quella frase vidi il suo sguardo abbassarsi e pensai "Ho detto qualcosa..che non andava?"
"È una storia molto lunga.." rispose triste. In seguito, alzò di nuovo lo sguardo e mi disse "Dovresti fare attenzione a quel tipo. Se succede un'altra volta, fammi un fischio..".
Non sapevo il come e neanche il perché, ma dopo che Lu Han mi aveva detto quelle parole mi abbracciò forte..
Non era un abbraccio di una persona violenta e arrogante, ma di un ragazzo che voleva proteggermi da chiunque. "Ma perché? Perché mi sta abbracciando?.. Ci conosciamo appena.."
Mentre eravamo abbracciati, sentivo le mie guance che stavano andando a fuoco e non feci attenzione che la campana dell'istituto era già suonata. Dopo un po' Lu Han si allontanò di poco e guardò verso l'orologio,che segnava le 08:30.
"Dovremmo andare in Aula Magna.. c'è l'assemblea"
"A-Assemblea?" Chiesi imbarazzata.
Guardai il mio orologio e sgranai gli occhi dicendo "Oh cielo! È tardissimo!".
"Dobbiamo correre.. vieni" disse prendendomi la mano per poi correre verso l'aula magna.
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Mi sono innamorata di un licantropo (我爱上了一个狼人)
FantasyQuesta fan fiction parla di una ragazza, Xiao Tong, che da poco si è trasferita ad Hong Kong e vuole continuare i suoi studi per poi essere un avvocato famoso. Durante il periodo autunnale, Xiao fa amicizia con alcuni collegiali dell'istituto nazio...