Sono due giorni che Zayn continua a chiamarmi ma ignoro le sue chiamate.
Sono stufa di essere usata come ruota di scorta.
Sembro una drepressa ma non lo sono, sembro una pazza che non sa vivere ma non lo sono.
La mia autostima è calata molto da quando Zayn mi ha data della bambina....Allison ieri mi scrisse un messaggio dicendomi di uccidermi perché non servo a nulla in sto mondo.
Sinceramente ha ragione però rimango in vita per il mio bambino...non voglio portare via una vita di un bambino solo per uno stronzo.
- cucscilla è plonttl- disse con la bocca piena
Risi...sapevo ancora ridere?
- cosa?-
- è pronto - ridusse
- non ho fame grazie-
- ma devi mangiare...- Aveva ragione, non mangiavo da quel giorno,mi passava subito la fame quando penso a cosa mi ha fatto.
Suonò il cellulare per la millesima volta ma era sconosciuto:
* al telefono *
' pronto?' dissi
' sono io, adesso ascoltami attentamente' disse Zayn
' non ho voglia di ascoltarti'
' e per te non per me ...e per il nostro bambino, quindi ascoltami'
'muoviti' dissi fredda e schietta
' Allison vuole farti del male'
' c-cosa?'
' posso venire da te almeno ci sono io che ci proteggo?- chiese...voleva proteggere me e il bimbo Cucciolo...
Sveglia Camilla ti ha tradita, altro che cucciolo, un calcio in culo si merita.
' muoviti ' dissi e attaccati
Dopo 5 minuti suonò il campanello... aprii molto fredda , ma quando lo vidi mi sciolsi..aveva un sorriso , che solo Dio sa come fare.
- ciao..- salutò dandomi un bacio sulla guancia e poi si chinò e baciò la pancia.
- ciao piccolino mio - disse sorrisi a quelle parole.
Io lo amavo ancora , ma lui no! :(
- sei triste?- mi disse
- no..sono triste per gioco-
Ma che minchia di domande fa?
- senti c'è tutto un motivo per questo...Allison il mattino mi diede un bicchiere di acqua ma dentro non sapevo che ci fosse un liquido che faceva cambiare l'umorismo alle persone...ecco perché ti ho trattata così, adesso lei vuole dartelo, ma non offrendoti un bicchiere d'acqua ,ma entrando stanotte in casa, ficcarti una polvere nella pelle tramite una siringha che fa male sia , al bambino e a noi -
Quindi per uno stupido liquido ci siamo lasciati?
Io dico...perché il padre di Allison quella notte non ha usato un preservativo, almeno evitavamo che nascesse.
- scusami, scusami - lo abbracciai
- tranquilla piccola - mi baciò, Madonna santa se mi piacevano quelle labbra e quanto mi mancavano.
- allora chi c'è a casa?- chiese prendendomi la mano e andando in cucina.
- tutti -
Entrammo in cucina e tutti si girarono e videro Zayn...incazzati forse era un complimento.
- che cazzo ci fai qui, brutto pezzo di merda- la finezza di mio fratello
Raccontammo tutto ai ragazzi e dopo di che anche del piano di Allison
- bene stanotte io dormo con te...ho già portato i vestiti- disse facendomi vedere un borsone vicino all'entrata.
- OK...adesso andiamo a dormire perché è tardi - dissi
Salimmo e andai in bagno mentre Zayn si stese sul letto già in boxer.
Mi tolsi la maglia e mi misi un top comodo e uscii.
- ma mi vuoi proprio morto tu oggi- disse abbracciandomi
- guarda si inizia a vedere la pancia - gli dissi indicandola.
Parlammo per un po fin quando non sentimmo un rumore provenire da sotto.
Scendemmo subito da sotto e aprimmo la porta e vedemmo tutti gli altri affacciati alle camere.
- avete sentito anche voi?- dissero in coro
- si- rispondemmo
Zayn mi cinse i fianchi con una mano e sporse la testa dalle scale...
- è lei...ragazzi tenete Camilla ... Niall vieni con me?- chiese Zayn
- vai tu Liam ho paura io- disse Niall mordendosi le unghie.
Ahh il caga sotto di mio fratello.
POV ZAYN
Io e Liam, piano piano scendemmo le scale e si vedeva l'ombra di Allison sulla porta della cucina.
Non sapevo cosa fare e decisi di fare finta di parlare un po con Liam.
- una birra amico?- chiesi e vidi l'ombra spostarsi
- certo-
Arrivammo alla fine delle scale e dopo aver visto che Allison stava per scappare la fermai.
- dove vuoi andare topa di fogna-
POV CAMILLA
Topa di fogna...ahah non potevo ridere là in quel momento.
- me la pagherai....- disse Allison rivolgendosi a me...Zayn aveva chiamato la polizia e la portarono in carcere.
- bene adesso possiamo andare a dormire- dissi distendondosi sul letto e abbracciandomi
Rimanemmo così, poi mi addormentai profondamente, sognando il mio angelo
