ONE SHOT'S STORY

The Heartsmith

"Vuole comprare un cuore?"

Erano queste le parole della giovane Astrid  dalla mattina alla sera.
Sempre sorridente, paziente e con delle guance sempre arrossate sulla sua pelle pallida.

-Ho un paio di cuori bellissimi oggi da vendere!

Esclamò davanti ai passanti indaffarati di cui solo uno le sembrò interessarsi.

-Signore! Vuole comprare un cuore?

L'uomo in smoking la guardò quando Astrid si sporse per chiamarlo.

-Le è mai capitato di riparare cuori rotti?
Disse l'uomo.

-Oh no! Io li vendo solo!

-Capisco...

-Ma se va giù per questa strada dovrebbe trovare il Fabbro di cuori.

-Il..Fabbro di cuori? Grazie mille young lady .

-Di nulla Signore !

L'uomo iniziò ad avviarsi per la strada indicata dalla ragazza che lo salutava in lontananza.

Arrivò alla fine della strada e davanti a lui si prostrava una porta di legno intagliata di un'elegante fantasia con al di sopra un insegna dorata : "The Heartsmith".
Entrò.

-Uhm..mi scusi..?

Un ragazzo con dei bizzarri occhiali, seduto ad un tavolo di lavoro alle prese con vari strumenti si girò serio.

-Huh?
Oh, un cliente!

L'espressione del giovane cambio immediatamente in un sorriso luminoso.

L'uomo sorrise.

-Benvenuto signore! Cosa posso fare per lei?
Disse il ragazzo.

-Una ragazza mi ha detto che ripari cuori, non è così?

-Si, è il mio lavoro! Io sono il Fabbro di cuori. Piacere di conoscerti.

-Piacere di conoscerti anche a te.

-Quale sarebbe il problema signore?

L'uomo prese tra le sue mani il suo cuore diviso a metà e quasi in frantumi.
-Beh...

-Oh, questo sembra piuttosto danneggiato..

L'uomo sorrise malinconicamente.
-Quindi, non puoi ripararlo..?

-Non ho detto questo! Solo..ci potrebbe mettere un'pò.

-Questo...potrebbe essere un problema..
Disse l'uomo ormai triste.

-Ehi ehi, stai pianificando di sposarti?

-In realtà..si.

-Oh! Congratulazioni!

-Tuttavia, man mano che il matrimonio si avvicina..trovo che il mio cuore sia incapace di amare..

-Beh, ti suggerisco di lasciarlo qui per un'pò . Non posso fare promesse, ma giuro che darò il mio meglio!

-Grazie infinite.

Sul volto dell'uomo comparsero delle luci di speranza mentre consegnava il cuore al giovane.

-Prenditi cura di questo cuore, caro Fabbro di cuori.

-O-Ovviamente!

-Io non so quando potrebbe essere pronto, ma nel caso Signore, può passare quando le più conviene.

-Lo farò.

_Qualche giorno dopo_

Come ogni giorno, la giovane Astrid vendeva i suoi adorati cuori in quel piccolo mercato: