4 capitolo

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Mancano solo tre settimane all'inizio della scuola, una settimana al ballo di inizio anno e l'ansia continuava a crescermi sempre più.
Ho l'ansia perché dovrò conoscere nuova gente, frequentare nuovi corsi, conoscere nuovi professori ed è anche l'anno della maturità..
Mi alzo dal mio letto e vado giù in cucina, trovando una lettera con scritto:

'Ciao Sophie, mancheremo per una settimana qui.
Puoi invitare chi vuoi a casa, ma miraccomando, senza combinare uno dei tuoi soliti guai.
Baci'

                                         I tuoi genitori

Dopo aver letto la lettera, preparo la colazione e chiamo subito Margaret, chiedendoli se lei poteva venire a casa per l'ora di pranzo; lei accetta e subito dopo vado a prepararmi, non voglio farmi vedere in condizioni pessime. Metto un jeans e una semplice t-shirt bianca, avvolgo i miei capelli in una coda alta e scendo giù per iniziare a mettermi ai fornelli.

La mia passione è stata sempre quella di cucinare o fare le torte, infatti dopo essermi diplomata, vorrei tanto fare un corso di pasticceria e cucina.
Improvvisamente, sento il suono del campanello, vado ad aprire ed è Margaret che mi abbraccia per salutarmi e la faccio accomodare nel frattempo che tutto sia pronto.
Ho preparato il pesto alla genovese e rivoltini di ricotta e spinaci, due piatti semplici ma genuini.

****

Dopo aver finito di pranzare, inizio a lavare i piatti e Margaret mi chiede in modo supplicante:
《Possono venire Luke e un suo amico?》
《Chi è questo amico?》chiedo
《Non lo conosci, posso allora?》mi chiede ancora in tono supplicante e senza insistere, accetto e dopo quindici minuti, sento il campanello suonare.
Apro la porta ed entrano Luke e il ragazzo che non conosco, che non è male come tipo tra l'altro.
Si avvicina Luke da me dicendomi:
《Sophie, lui è Travis》
《Ciao, molto piacere》dico.
Cavolo se è bello però, ha gli occhi verdi, capelli castani tendenti al biondo e la mascella molto scolpita.
'Non male come tipo' continuavo a ripetermi, fin quando la mia amica riesce a distoglierlo dai pensieri
《Sophie, hai capito quello che ho detto?》《sisi, certo》dico ancora con occhi su di lui.

Cavolo, non riesco a toglierli gli occhi di dosso! Nonostante porti l'apparecchio ai denti, è stupendo.
'Ok Sophie, direi di smetterla con questi film mentali' 'zitta, ancora un po' '. Questa volta è Luke a interrompermi 《ma non è che per caso ti piace?》rimango quasi a bocca aperta per quello che mi ha appena detto, ma subito dopo mi riprendo e dico con un tono più che serio 《no, non può mai piacermi uno come lui》 , subito dopo interviene lui, Travis 《allora smettila di fissarmi, so che sono bello e lasciami in pace》.
Bel caratterino il ragazzo, ma mai quanto il mio, infatti, riprendo il suo discorsetto patetico  dicendo:《tranquillo, ho già un ragazzo e in realtà non fissavo te, ma la parete di casa mia, visto che tra poco dobbiamo pittarla e aggiustarla e poi non mi piaci per niente》sbotto tutto ad un fiato. Tutti rimangono a bocca aperta per quello che ho appena detto.
1-0 per Sophie.

    ****

La serata passa in fretta e i miei amici vanno via.
Indosso il pigiama, vado nel mio letto e subito dopo sento vibrare il mio cellulare.
Un messaggio da Luke.
cavolo vuol questo a quest'ora?
Apro il messaggio e leggo
'Dai so che ti piace un po' lui, te lo si leggeva negli occhi'
'Non rompermi, ho già un ragazzo' e dopo di questo spengo il cellulare e vado a dormire.

Spazio autrice

Ciao a tutti, scusate la mia assenza per tutta la scorsa settimana, ma ho avuto problemi in famiglia e niente, spero tanto che questo libro vi stia piacendo.

Potete trovarmi  su instagram con il nome:

adriana_sgaramella




       
        

TROPPO BELLO PER ESSERE VERODove le storie prendono vita. Scoprilo ora