Nome: Bunko I genitori l'hanno chiamata così, pensando che sarebbe stata una bambina educata e per bene. Infatti Bunko significa proprio "bambina istruita". Quando era una neonata non si lamentava spesso. Ora invece rispecchia proprio il contrario del suo nome, ma è comunque simpatico se non si bada al significato. Un nomignolo che le hanno affibbiato è Moo (si pronuncia proprio com'è scritto). Non ha un vero e proprio significato, però il suo fratellino quando era piccolo la chiamava sempre così. Infatti questo nomignolo lo usa solo la sua famiglia.
Cognome: Okumura Beh, sul cognome non c'è molto da dire. Anche se non è poi così tanto importante, Okumura significa: amichevole, fortunato, creativo, competente e moderno, che a differenza del nome, si addice di più a lei
Nazionalità: Giapponese
Età: 17
Data di nascita: 21 Ottobre
Luogo di nascita: Yokohama Da piccola si divertiva ad andare sulla ruota panoramica di quella città, però si trasferì a Nagoya all'età di 11 anni.
Segno zodiacale: Bilancia
Altezza: 1.62
Ultimate: Ultimate Prankster
Prestavolto:
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
(Il disegno non mi piace molto, comunque è più bella da vedere da vicino :'D)
Aspetto: Indossa sempre maglie larghe perché ci sta più comoda, quando era piccola andava a giro per casa con le magliette di suo padre. I segni che ha sugli occhi non sono dei tatuaggi, se li dipinge lei perché li trova particolari e anche perché le ricordano un clown, visto che a lei piacciono molto. Dato che lei ama i colori, un giorno decise di tingersi i capelli. All'inizio doveva essere solo uno scherzo alla propria madre, se li voleva tingere di nascosto per poi farle vedere cosa aveva combinato, sua madre è sempre stata contro i colori dei capelli che non sono naturali, quindi, appena la vide, si arrabbiò molto, però in seguito Bunko si affezionò molto a questa tinta. Il dente appuntito che ha è finto. Se lo tiene perché le ricorda lo scherzo che fece al suo fratellino quando erano molto piccoli. Non sa farsi nessun tipo di acconciatura, nemmeno la più semplice. Ecco perché ha quella strana coda che potrebbe sciogliersi da un momento all'altro. Ha sempre avuto un problema nel trovare i propri calzini (eh già). Dato che non è una persona molto ordinata, li perde sempre. Infatti lei indossa un calzino diverso dall'altro, ecco perché uno è più lungo. Nonostante sia chiaramente un maschiaccio, a lei non piace proprio sporcarsi le mani, ha una mania per l'igiene. Ogni volta, appena torna a casa, si lava le mani. Fortunatamente porta sempre i suoi guanti con sè.
Curiosità: -I suoi capelli in realtà non sono neri, ma sono biondi - Ha la disgrafia, cioè fa fatica a scrivere. Quando era piccola, dicevano che era solo svogliata e che non avesse voglia di imparare a scrivere, dato che era una cosa molto comune e non era detto che avesse proprio quel disturbo, ma poi si dovettero ricredere dopo alcuni esami. - Nonostante la sua età, Bunko continua a guardare i cartoni animati e si rifiuta constantemente di guardare i film. Non ne ha mai visto uno in tutta la sua vita, però li ritiene noiosi, anche perché durano molto.
Storia:In verità non c'è molto da dire su di lei. Come ho già scritto, quando naque, i suoi genitori avevano delle grandi aspettative, pensavano che sarebbe stata una bambina modello, intelligente e rispettosa, quindi la chiamarono Bunko, anche per il faccino un po' goffo. Quando era piccola, non disturbava molto, ma a lungo andare iniziò ad appassionarsi per gli scherzi, dato che la sua famiglia organizzava delle settimane riguardanti ciò per far divertire la piccola. La settimana consisteva in una competizione: più scherzi facevi, più probabilità di vincere avevi. Partiva sempre ad Aprile. Lei è sempre stata molto competitiva, quindi ogni anno non vedeva l'ora che arrivasse quella fatidica settimana. Alle elementari iniziò a fare scherzi ai suoi compagni di classe, ma anche alle sue maestre e la maggior parte delle volte la mettevano in punizione, però col tempo si abituò a ciò, e si divertiva anche a stare lì, almeno poteva pensare a nuovi scherzi da fare nella tranquillità più assoluta. I genitori non erano molto contenti di ciò e la rimproveravano, ma a Bunko non interessava. Quando il suo fratellino Yoichi naque, Bunko aveva 10 anni, quasi 11 e i genitori decisero di trasferirsi nella stessa città in cui vivevano i nonni, anche perché la casa era troppo piccola per il bambino. La ragazzina si affezionò subito al fratello. Sono sempre stati insieme ed era difficile che litigassero, anche perché Yoichi ammirava la sua sorellona, nonostante tutti gli scherzi che gli faceva. Lui, a differenza sua, era molto timido e insicuro, però con Bunko si sentiva a suo agio. Lei farebbe di tutto per il suo fratellino.
Carattere: È una ragazza molto allegra e spiritosa ed è difficile che si perda d'animo, a parte quando una persona non reagisce assolutamente ai suoi scherzi. All'inizio ci rimarrà male, però poi si impegnerà per fare uno scherzo migliore fino a quando la persona in questione non reagirà nel modo in cui vuole lei. Le piace stare in compagnia, perché così può sempre cogliere il momento giusto per fare uno scherzo. Però preferisce stare con le ragazze, dato che sono più sensibili e vulnerabili. Il problema è che lei è abbastanza ingenua e molte volte non capisce la gravità degli scherzi, quindi potrebbe esagerare senza farlo apposta, non è una ragazza cattiva, è solo una burlona, ma non farebbe del male a nessuno, nemmeno a una mosca.
Le piace: - I clown - Gli scherzi - Le giostre - I pancake
Non le piace: - Le persone serie - La solitudine - I libri - Le gonne
Orientamento sessuale: Bisessuale
Disponibile a relazioni?: Certo, non si è mai messa con qualcuno, quindi probabilmente non saprebbe nemmeno come ci si comporta quando si è una relazione, probabilmente sarà fastidiosa come al solito con i suoi scherzi e anche imbarazzata in casi particolari, ma non spesso.
(Vi chiedo scusa per eventuali errori grammaticali :'D)
