Layla si lanció sul suo letto, allungandosi verso il comodino dove c'era appoggiato il suo cellulare. Sbloccato lo schermo e scorse velocemente la rubrica...Matt no, non si parlavano da mesi...forse Lara, probabilmente era a basket... Evelyn, nah avrà il telefono scarico...Madison? Nemmeno lei...probabilmente stava dormendo, quella ragazza non fa altro che dormire!
Markus la aveva praticamente cresciuta, quando si incontrarono per la prima volta Layla aveva poco più di una settimana e Markus aveva quattro anni e mezzo. Inizialmente era quasi spaventato dal fatto che quella bambina potesse risucchiare le attenzioni di chiunque e che quindi nessuno dei suoi "cugini" avrebbe continuato a giocare con lui alla Play Station per passare il tempo a fare a gara per accaparrarsi la simpatia della nuova arrivata. Andò a finire che pur di non essere escluso passava più tempo con la piccola Layla che non a giocare alla PS. Layla fece la sua prima partita a un videogioco quando aveva quattro anni era un videogioco abbastanza violanto per una bambina così piccola ma non aveva paura, anzi rideva quando faceva saltare la testa a uno zombie, Markus le aveva insegnato a tenere in mano il controller quando aveva appena 1 anno e mezzo; mentre i suoi amici del nido imparavano a fare piramidi con i Duplo lei imparava a giocare ai videogiochi. A quattro anni sapeva fare a memoria la metà delle canzoni di Just Dance e Markus le stava insegnando a cantare. A sette anni Layla partecipò alla sua prima gara di canto posizionandosi prima, per quanto fosse gratificane arrivare prima non le piaceva stare al centro dell'attenzione, era il piccolo prodigio della famiglia, Kurt e Blaine erano tanto orgogliosi della loro bambina quanto spaventati che potesse diventare una "Rachel" e che la fama le desse alla testa
Layla finalmente si decise e premette il tasto di chiamata, mise immediatamente il vivavoce e lanciò il telefono sul letto poco distante.
"Come stai Lex*?" Chiese il biondo dall'altra parte del telefono, con stampato in faccia un sorriso quasi ebete.
"Fottiti, stronzo-Markus e Layla più di una volta erano finiti ad insultarsi per i soprannomi che si davano a vicenda-I capelli stanno già ricrescendo, e per la cronaca ho perso un atro chilo solo pensando di tornare a montare Raven**, su questo aspetto di merda...tu come stai, Bakugo***?"
"Bene-Rispose Markus e Layla sorrise, sapere che lui stava bene era un solievo-Sono appena stato in maneggio, Raven è in perfetta forma e mentre lo montavo mi sono accorto di quanto sia bravo"
"Mmmh...però così mi fai sentire stronza perché non scendo mai in scuderia-Disse la ragazza fingendosi offesa-Aspetta...mi é arrivata una richiesta di unisi alla chiamata, é Matt...che faccio?"
"Accettalo che poi si offende-Layla premette il pulsante verde e salutó il più piccolo dei gemelli-Come va fratellino?"
"Ma visto che te e Layla passate più tempo assieme che separati non fate prima a mettervi insieme?" Chiese Matt con un tono un po' troppo serio rispetto al solito
"Ma anche NO, non é tanto perché é Markus ma perché siamo cresciuti come fratelli...sarebbe strano" Rispose la ragazza mentre gli occhi blu si riempivano di lacrime, era stato proprio Markus a dire quelle parole a un signore che li aveva fermati per strada complimentandosi perché erano una bella coppia. Markus sentì un peso premergli sul petto, era davvero questo l'effetto che faceva sentirselo dire?
"OK...Uh, Evelyn ha mandato la richiesta"
"Accettala-Disse Layla sospirando e ricacciando indietro le lacrime-Ciao, Ev! Come va?"
"Bene Lay! Come stanno i capelli? O rifletti ancora la luce?"
"Vaffanculo, va...parla lei che pare un broccolo eh" Evelyn e Layla erano cresciute come gemelle nonostante Layla fosse più grande di qualche mese.
Dopo 2 ore di silenzio assoluto dalla stanza di Evelyn, Kurt entrò dalla porta e realizzò che la figlia si era addormentata mentre era ancora al telefono con i suoi amici, e riattaccò dopo aver salutato i figli dei suoi migliori amici.
Le mise una coperta di lana per tenerla al caldo di modo che non si ammalate e la lasciò dormire.
☆ Author's (Death)Note ☆
*Alexander Joseph "Lex" Luthor è un supercriminale immaginario che appare nelle pubblicazioni dell'editore DC Comics. Il personaggio è stato creato da Jerry Siegeland Joe Shuster. Lex Luthor è apparso originariamente in Action Comics n. 23 (copertina datata: aprile 1940). Da allora ha resistito come arcinemico di Superman.
**Raven: il cavallo di Layla (nel caso non si fosse capito), ho scelto questo nome in memoria del mio primo cavallo
***Bakugo: soprannome che Layla ha dato a Markus sin da piccoli per via della sua personalità esplosiva
Ora passiamo alla vera nota dell'autrice
Non pensavo di pubblicarla inizialmente ma hey, eccola a voi
Lily💙
