Ogni giorno della mia vita - FF - Mo Dao Zu Shi -

Ogni giorno della mia vita

IL CAPITOLO CHE AVREMMO VOLUTO LEGGERE...MA CHE CI È TOCCATO IMMAGINARE
Naturalmente questa è una FF non appartiene al libro

Quattro giorni dopo i fatti avvenuti al tempio di Guanyin
- Hey Lan Zhan senti che buon profumino - disse Wei WuXian allontanandosi dal fianco del compagno, seguendo l'odore del cibo che l'ha sedotto.
-Non cambierà mai, vero secondo giovane maestro Lan ? - Lan WangJi si voltò al suono della voce alle sue spalle.
- Capo della setta Jiang cosa fate da queste parti?- chiese curioso al nuovo arrivato.
- Caccia notturna, a proposito come si sta comportando?- domandò indicando col mento Wei WuXian.
Lan WangJi, - Come sempre - mormorò posando gli occhi sul suo amato.
Jiang Cheng,- A proposito HanGuang-Jun, quando pensate di mettere a posto le cose tra voi due?- chiese guardando un punto indefinito, mentre Lan WangJi si voltò lentamente verso di lui.
I due parlarono per un po', quando vennero raggiunti da Wei WuXian con le braccia cariche di ciambelline calde e profumate .
- Jiang Cheng, anche tu da queste parti? - chiese Wei WuXian, con la bocca piena, dopo averli raggiunti.
Lan WangJi alzò gli occhi al cielo, mentre Jiang Cheng sembrò non farci caso, conosceva abbastanza bene il suo Shixiong.
Jiang Cheng,- Già, adesso devo andare, ci si vede in giro e non preoccupatevi Lan WangJi, farò avere il messaggio al Gran Maestro Lan - disse congedandosi in fretta.
Ripresero il cammino verso strade opposte.
-Lan Zhan?-
-Hm-
- A che messaggio si riferiva?-
Lan WangJi sembrò pensare un attimo a cosa rispondere intanto Wei WuXian sembrò non importare della risposta e cambiò subito argomento - Oh dimenticavo, Lan Zhan prendine  una anche tu - disse allungando il pacco con i dolcetti profumati.
Lan WangJi lo guardò con gli occhi liquidi e Wei WuXian gli fece uno dei suoi sorrisi più luminosi.
Tre giorni dopo Wei WuXian chiese con stupore dove stessero andando, riconoscendo la strada per Yunmeng .
Lan WangJi, -  Andiamo all'approdo del loto - disse aumentando lo stupore del compagno, - L'approdo del loto? Per quale ragione? - chiese con una sensazione di disagio nello stomaco, ricordando l'ultima volta in cui vi erano stati. Nonostante il suo rapporto con Jiang Cheng fosse apparentemente migliorato non avevano realmente chiarito. Lan WangJi si avvicinò e a fior di labbra sussurrò - Ti fidi di me? - Wei WuXian non poté fare a meno di annuire e Lan WangJi gli catturò le labbra in un lungo e tenero bacio. Arrivarono a destinazione che era sera, sembrava che li stessero aspettando e per rispetto della setta Jiang per quella notte, dormirono in due camere separate. Wei WuXian era irrequieto, non riusciva a prendere sonno lontano dal suo Lan Zhan. Avrebbe voluto raggiungerlo; ma sapeva che se l'avesse fatto avrebbe alimentato l'astio di Jiang Cheng, in quanto disapprovava la sua relazione con Lan WangJi.
La mattina seguente venne svegliato da una voce familiare.
-Alzati dormiglione! Neanche dopo dieci vite saresti in grado di svegliarti da solo - a stento Wei WuXian credeva alle proprie orecchie, ma quanto fu completamente sveglio non riuscì a fare a meno di chiederdergli 
- Che diavolo ci fai nella mia stanza ? Dov'è Lan Zhan? - Jiang Cheng fece un ghigno - Vorrei dirti che se ne andato lasciandoti nelle mie mani, ma sappiamo entrambi che ciò non accadrà mai ... Ti sta aspettando già da un po' al molo, quindi sbrigati a vestirti - disse dandogli le spalle ed incrociando le braccia al petto.
Wei WuXian si alzò di fretta ma non trovò i suoi abiti da nessuna parte. 
- Hey Gran Maestro Jiang, non è che mi hai fatto uno scherzo? -  con la sua solita arroganza Jiang Cheng alzò un sopracciglio - Guarda dietro il paravento, forse troverai qualcosa da indossare -.
Wei WuXian si affrettò a guardare, ma vi trovò soltanto un abito in seta rosso, il qipao ricamato a fiori in oro col simbolo della fenice, si voltò di scatto verso Jiang Cheng. 
- Ma...cosa?- per la prima volta Wei WuXian, rimase completamente senza parole.
Jiang Cheng, - Niente ma, sbrigati ad indossarlo che sei in ritardo-.
Qualche istante dopo bussarono alla porta e nella stanza entrò anche Jin Ling,
- Muoviti A-Ling aiutami!- sbraitò suo zio e il ragazzo timidamente entrò nella stanza tenendo in mano il fengguan, un copricapo ornato di frange e pietre preziose rosse.
Il ragazzo insieme a Jiang Cheng aiutò Wei WuXian ad indossare l'abito tradizionale cinese, adornato da una mantella (xiapei) e il copricapo che venne intrecciato sui suoi lunghi capelli.