YOU ARE MY SMILE-Levixreader (IN PAUSA)

20-Tears pt.1

Dopo qualche giorno dalla sentenza, tutto sembra tornare come prima, apparte per il fatto che Eren è entrato nella squadra di Levi.
Oggi ci occupiamo delle pulizie.
Ci ritroviamo in una delle stanze per pulire io, Eren e Petra.
Il caporale dovrebbe arrivare tra poco.
Petra sta parlando del carattere di Levi e del perché ha questo carattere chiuso e diffidente.
<<Infondo il caporale ha un cuore dolce...dovete sapere che è così perché in passato...>>
Non riesce a finire la frase che viene fermata dal caporale stesso.
<<Eren, (t/n), seguitemi così vi assegno ai rispettivi gruppi per oggi>>
Lo seguo, con ancora un po' di difficoltà a causa delle stampelle.
Vengo assegnata per la pulizia delle camere con dei ragazzi, non ricordo i loro nomi ma erano quelli che avevano precedentemente provato ad approfittarsi di me.
Nonostante la paura che io provi nei loro confronti, decido di dargli un altra possibilità.
Dopo esserci divisi dagli altri, andiamo nelle camere ed io entro per prima per spazzare e gli altri mi seguono, chiudendola porta a chiave.
Li guardò perplessa, andando in loro direzione.
<<Non serve chiudere a chiave, dopo dobbiamo prendere gli altri attrezzi...>
Non faccio in tempo a finire la frase a causa di un gesto inaspettato da parte di uno dei due, che posa la mano sulle mie natiche e viene imitato dall'altro.
<<No, smettetela!>> Dico, con la voce più autoritaria che riesco a trovare, colpendoli con una stampella.
Questi si allontanano ma uno di loro non stacca la presa e tira a sé la stampella, facendomi sbilanciare e cadere a terra.
Mi viene tolta anche la seconda stampella e non riesco più ad alzarmi e loro lo capiscono e se ne approfittano.
<<Lascia a me questo bocconcino>> dice uno dei due, stringendomi le guance con una mano, la mia vista appannata a causa del pianto.
Si avvicina a me, per poi avvicinare la sua bocca al mio collo, lasciandomi dei baci umidi sulla zona.
Distolgo lo sguardo, non riuscendo a dire nulla, come bloccata dallo shock, ma, per fortuna poco dopo ho il coraggio di mordergli la mano, che mi stava togliendo la giacca e mi metto ad urlare in lacrime. <<Aiutatemi, vi prego!>>
Non riuscendo a camminare, striscio fino alla porta, provando ad aprirla, ma l'altro mi prende le gambe e mi trascina all'indietro, facendomi gridare per il dolore.
Sono spacciata.
*******

Eccoci qui con il secondo capitolo del giorno; so che è corto ma già da domani inizierò a lavorare sulla seconda parte per non lasciarvi troppo in sospeso e prometto che proverò a pubblicare più spesso ora che è estate anche se non so se riuscirò.

Domanda per restare in tema: che canzone ascoltate nei momenti tristi/vi mette tristezza?

Io vado un po' a periodi...attualmente non riesco ad ascoltare Last Dance dei Bigbang senza piangere :)

Alla prossima, si spera presto

Giu