Mi sveglio notando che sono sopra ad un corso che non ricordo minimamente chi possa essere.
Sfregandomi gli occhi visualizzo che è shawn e che ci siamo addormentati in camera mia.
Iniziamo al meglio la giornata :).
Non cerco minimamente di alzarmi perché sto stra bene lì.
Appoggio la testa sul suo petto, il suo cuore batteva..ma velocissimo.
Lo guardo all'improvviso a gli occhi aperti.
Rimango incantata guardandolo.
"giorno piccola" disse dandomi un bacio sulla fronte.
"buongiorno" dissi sorridendo.
Cerco finalmente di alzarmi ma lui mi ferma
"dove vai?" disse
"in bagno, tranquillo" dissi io facendo un lieve sorriso che lo tranquillizzo.
Vado verso il bagno e mi guardo allo specchio.
Direi che mi ha conciato per bene quel coglione pensa tra me e me.
Mi metto dei pantaloncini di una tuta con scritto "dance" nel bordo nero
E una maglietta corta bianca.
Esco per per andare a prendere le scarpe ma vedo shawn senza maglia.
"da quando sei senza maglia?" dissi nervosa
"da ieri piccola" disse avvicinandosi
Mi fede sbattere contro la porta, cosicché potesse avvicinarsi di più.
Okok. Calmati Federica.
"non trovo più la chiave" dico all'improvviso quasi urlando.
"e cosa fa? Staremo ancora qui insieme" disse.
Oddio quanto è carino soprattutto senza maglia.
"hai paura?" mi chiede shawn guardandomi degli occhi.
Io annuisco timidamente.
"chiudo gli occhi e non riaprirli" disse
Io chiusi gli occhi.
Poi dopo pochi secondi sento che qualcuno mi sta baciando.
E un emozione unica e rara, io spero tanto che non sia un cazzo di sogno perché davvero mi sto innamorato di shawn, shawn mendes.
Ci stacchiamo e riapro gli occhi
" e da tanto che volevo farlo.." disse shawn guardandomi dritta degli occhi.
Io lo bacio con foga.
Pensavo che il bacio di prima era con finto desiderio quindi lo baciato di nuovo per vedere se io fossi seriamente innamorata di lui.
Ed era così, non c'erano dubbi.
Ci stacchiamo e lui prende la chiave.
E ci dirigiamo verso l'uscita, mi resi conto che era senza maglia.
Anche se era estate non poteva cioè.
Vabbe, non gli dico nulla solamente perché non voglio che sappia che sono stra gelosa.
Andiamo ad un parco vicino al mare e parliamo del più e del meno.
Poi si avvicina una ragazza molto bassa, capelli neri e sembra a parer mio troia.
Si siede sopra a shawn
"ciao amore mio" disse.
COSA SCUSAMI? OK BASTA CON ME HA CHIUSO.
senza nemmeno farlo parlare gli diedi uno schiaffo e scappo via.
Salgo le scale velocemente e apro immediatamente la mia porta per poi richiuderla mi feci scivolare contro la porta e iniziai a singhiozzare, piangere ed urlare.
Non sai quanto potrei odiarlo per quello che ha fatto.
Sento bussare.
Vado a vedere dalle spioncino e vedo il cameriere perverito.
Merda, sono nella merda.
Chiudo la porta a chiave senza farmi sentire.
Poi vado in bagno col cellulare e mi chiudo dentro anch'esso con la chiave.
Cercavo di rimanere più zitta possibile ma era impossibile gestire due cose insieme per una quindicenne.
Vorrei chiamare shawn ma
1)non ho il suo numero
2)troppo orgoglio per una di 15 anni.

Poi all'improvviso sento qualcuno entrare cazzo era lui.
Cosa faccio?
Urla.
Ma sei coglione in culo? Se urlo mi sente e non credo che shawn mi senta dal parco vicino al mare.
Non avevi detto che non lo avrei nemmeno chiamato?
Giusto a fatto una cosa orribile.

Sento che qualcuno vuole sfondare la porta del bagno quindi mi metto dentro alla vasca e mi copro con la tenda.

Sfonda la porta, mi tira via la tenda
"NO TI PREGO PERCHÉ VUOI PROPRIO ME HO SOLO 15 CAZZO DI ANNI DIOCAM" dissi quasi urlando.
Poi senti ridere.
Ah.. Era shawn.
"aspetta, prima cioè tu cioè.." dissi
Lui mi guardo "camila e mia sorella, e poi ho dato un pugno al cameriere e ora è svenuto"
Disse ridendo
"si, ma invece di sfondare la mia porta del bagno non potevi dire 'ehi sono shawn'?"
Dissi io gesticolando per la camera da letto
"non sarebbe stato così eroico" disse alzandosi e mettendosi in posa come un eroe.
"sei impossibile." dico incrociando le mani.
Già ero incassata ma tanto.
Quindi decisi di ignorarlo per un po'
Lui si avvicina e io dopo pochi passi vado dritta al letto.
Mi sdraio e cerco beatamente di dormire perché ero molto stanca.
Lui mi fa girare e mi guarda degli occhi.
Mi tira su il mento con un dito e inizia a darmi baci leggeri sul collo e sulle labbra.
"come faccio a ignorati?" dissi sorridendo
"non puoi piccola." disse lui serio.
"hai mai pensato alla nostra età?" dissi io
"si.." disse quasi pensieroso
"non è che sono un po' piccola per un ragazzo di 20 anni?" dissi
"si, sei piccola, ma la mia piccola" dice baciandomi.
E ci addormentiamo abbracciati

amami.  shawn mendes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora