Capther Nineteen

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erano passate tipo 2 ore da quando zayn non so faceva vivo,decisi di andare da Paul e andare a cercarli

raggiunto lui partimmo,girato per tutto l'isolato andammo al parco e lo vidi li sotto quell'albero

dissi a paul se poteva rimanere li oppure poteva anche andare e che me la sarei vista io con lui

gli andai vicino,aveva le lacrime agli occhi,mi sedetti affianco a lui,e gli strinsi forte la mano

si portò la mia mano alla sua bocca e la bació,

"amore mi hai fatto preoccupare"

"scusa."disse piangendo

"amore cosa è successo?"

"tutti mi dicono che non ti merito,non merito il tuo amore,e che devi ritornare con il tuo ex,che sei troppo per me ma io.. "

"tu?"

"io ti amo e non voglio abbandonarti"

"amore mio" sorrisi timidamente"sei un tesoro e anche io ti amo e tanto e non stare a sentire loro pensa a me."

sorridemmo insieme.

mi prese per mano e ci rialzammo e andammo a casa e lui non sapevo che avevo preparato una cosa a casa per noi due

***arrivati a casa

lo buttai sul letto e mi misi su di lui e iniziai a baciarlo,gli tolsi la giacca e la maglia rimanendolo a torso nudo

lo portai in bagno e mi spogliai velocemente stesso fatto anche lui,mi buttai nella vasca facendola riempire e facendo entrare anche il mio moroso, accendevo una per una le candele attorno alla vasca,mi misi avanti a lui straiata sul suo petto tanto da sentire il suo cuore,

"ti amo" disse

"ma mai quanto me"

parlammo per tutto il resto della serata fino a quando ci alzammo e  asciugammo

scesi giu e andai a prepararmi una camomilla lasciando il mio moroso sopra a coricarsi,sentii delle mani cingermi i fianchi da dietro baciandomi il collo e accarezzandomi la pancia

"domani fatti piu bella di quello che sei"disse

"perchè?"chiesi curiosa

"andiamo da una parte"disse

appena finii la mia camomilla andai a dormire stringendo la mano del mio ragazzo

*il giorno dopo*

mi svegliai alle 11 e sobbalzai oer le 18 chiamate perse da mio padre mia madre e zayn

chiamai zayn

"pronto amore ma a che ora ti sei svegliata?"

"ora hahahahah"

rise

"oh amore comunque io torno nel pomeriggio alle 17 e poi ti passo a prendere alle 20 perche devo andare a prendere una cosa"

"vabene amore ti amo a dopo"

"anch'io piccola"

staccai e chiamai mia madre

"pronto tesoro di mamma"

"ciao mamma" dissi scocciata

"vuoi venire a pranzo a casa?"

"no deve venire una mia amica ciao"

staccai seccata senza manco trovare la voglia di chiamare mio padre cosi presi il mio telefono e misi un po di musica e mi misi a canticchiarla

"nanana.."

Din don

andai ad aprire però prima guardai l'orario per assicurarmi se fossero le 17

guardai dall'occhiello e notai ashton

aprii con tutto il coraggio che avevo

"macciao ally"

"ciao."

"ma che dolce che sei" disse toccandomi la guancia e avvicinandosi a me

"che vuoi da me" dissi cacciandolo da me

"te"

presi da dentro un cassetto la pistola di zayn e gliela puntai

"piccola non avresti il coraggio di farlo"

"non lo avrò ma ho il coraggio di chiamare la polizia e farti sbattere in una cella"dissi io seria

si avvicinò a me velocemebte puntandomi un coltellino al collo facendomi male

caricai la pistola e gliela puntai alla tempia

caddi a terra con le ginocchia

"fai tutto quello che vuoi" gli dissi scoppiando in lacrime

si inginocchio anche lui e mi diede un pugno nello stomaco stendendomj a terra dolorante

iniziai a sputare sangue e tanto che non vidi piu nulla

*dopo 3 ore*

Pov's Zayn

erano le 17 e mi avviai per tornare a casa dal lavoro,

appena arrivai a casa sentivo il silenzio tombale per un po pensai che fosse uscita con una sua amica,ma appena trovai una ragazza distesa a terra con del sangue sulla bocca realizzai chs fosse venuto qualcuno qui a farle del male

io non la merito,sono uno stronzo non dovevi lasciarla da soka ma ora non è il momento per causarci problemi.

trovai un segno ben evidente sul collo e la pistola tra le mani

teneva una mano sulla sua pancia gliela soprii e notai un livido li

proprio dove aveva prima quella sacca

la portai subito in ospedale per vedere cosa potevano fare

*la mattina seguente*

mi svegliai e me la ritrovai con gli occhi aperti che sfogliava la home del telefono

mi avvicinai a lei

"amore mio mi sei mancata tanto" dissi io

mi avvicinai per baciarla ma lei sembrò confusa

"chi sei?"

Dreams. Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora