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la tua voce mi fa ricordare tutti i bei momenti passati assieme. oh vorrei fossi qui. __
ho chiamato e tu hai risposto __
yoongi prese un respiro profondo. con mani tremanti prese il telefono e compose il numero scritto sulla lettera.
il telefono squillò per quelle che sembravano ore ma in realtà erano solo 5 secondi. lanciò uno sguardo all'agente tae che aveva un grande sorriso sul volto. poi yoongi sentí la sua voce.
"yoongi? yoongi sei tu!" la voce di jin era piena di emozione e felicità. yoongi chiuse velocemente, buttando il telefono sul divano accanto sé.
"che cazzo? perché hai chiuso?" l'agente taehyung non aveva più un sorriso sulle labbra, invece era rimpiazzato da un'espressione arrabbiata, guardò male yoongi.
"n-non riuscivo a-a p-parlare." provò a dire yoongi tra i singhiozzi.
”chiamalo di nuovo, cazzo! poteva essere la nostra occasione per prenderlo." l'agente taehyung prese il telefono e lo mise nelle mani di yoongi.
"v-vattene." pianse yoongi.
”non me ne vado finché lo chiamerai." disse l'agente taehyung con rabbia.
"n-non voglio!" piagnucolò di nuovo yoongi. l'agente taehyung sospirò e abbassò la testa. improvvisamente la alzò di nuovo.
"se lo chiami di nuovo pagherò il tuo affitto e ogni altra tua bolletta per un anno! in più comprerò da mangiare per il tempo che rimarrò qui. va bene?" l'agente taehyung allungò la mano per farla scuotere a yoongi.
yoongi guardò la mano per qualche minuto, pensando che ciò l'avrebbe potuto aiutare dato che jin se ne era andato. avrebbe dovuto anche cercare presto un lavoro. quindi con un profondo respiro, yoongi decise..
