fbi agent

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nel profondo del cuore so che è finita

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non voglio farti del male

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*tre settimane dopo la chiamata*

erano passate tre settimane da quando yoongi aveva chiamato jin , da quando aveva detto che sarebbe tornato. da quel momento yoongi non aveva provato altro che paura. i suoi due migliori amici, hoseok e jungkook, erano andati a stare con lui. l'agente taehyung aveva fatto unire a loro anche l'agente namjoon per più protezione.

quel giorno pioveva, aveva piovuto per gli ultimi due giorni. yoongi aveva avuto una brutta sensazione nello stomaco da 5 ore. era come se potesse sentire jin avvicinarsi sempre di più. quindi disse ai due agenti come si sentiva.

bussò alla porta della stanza degli ospiti, poi entrò dopo aver sentito namjoon dire che poteva entrare, avevano tonnellate di fogli e fotografie gettate sul letto. yoongi si sedette su una delle sedie a sacco che era stata messa nella stanza.

"r-ragazzi.. ho una b-brutta s-sensazione nello s-stomaco. sento come s-se jin sapesse c-cosa sta succedendo. so che non è p-possibile che possa farmi del m-male ma sono c-comunque spaventato." si poteva capire quanto avesse paura yoongi solo dal suo tono di voce. sembrava terrificato.

"yoongi. abbiamo promesso di assicurarci che non succedesse niente a te e ai tuoi amici. potremmo metterti nella protezione testimoni, se ti fa sentire meglio. non ce n'è bisogno, ma potremmo fare qualcosa per te, jungkook e hoseok." l'agente namjoon sorrise a yoongi.

"non...non lo so." yoongi ammise con un sospiro triste. sentiva di nuovo la voglia di piangere e l'agente taehyung lo notò, quindi si avvicinò e si sedette accanto a yoongi sulla sedia a sacco.

"ehi, abbiamo promesso di proteggerti non importa cosa. puoi stare qui con noi o con una famiglia a random. è una scelta tua. io preferirei restassi qui così io-- noi potremmo tenerti d'occhio." yoongi annuì dopo averci pensato per un po'.

"r-resterò qui." yoongi si alzò e andò nella sua stanza, dopo aver ringraziato gli agenti taehyung e namjoon.