Unfortunate fortune|Park Jimin [COMPLETA]

capitolo 53

"In che senso prima che il tuo tempo scada papá?"

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L'aria inizia a farsi pesante e il silenzio sovrasta la sala in cui  minuti prima risuonava la dolce melodia di Spring day seguita dal rumore delle scarpe di Jimin nel mentre della coreografia

"Papà.....?"

L'uomo va sempre più in ansia e lo fa notare

"Papà mi devi dire qualcosa..??" dico  con oramai le lacrime agli occhi

Non che non lo avessi già capito,ho compreso che non resterà con me per molto ma l'ho capito dalla prima volta che lo riconobbi ovvero questa mattina,ed è proprio questo il punto

Io l'ho rivisto solo da questa mattina,ho rivisto mio padre, l'uomo che è morto in un incidente seguito da mia madre e la mia sorellina e che è ricomparso davanti ai miei occhi sottoforma di angelo con un passamontagna? Strano ma si

Non voglio lasciarlo andare così velocemente, vorrei che almeno restasse con me ancora un po

"E-ecco.." sussurra giocando con le sue mani e guardando altrove in cerca di una risposta

"Emh,credo sia il caso di lasciar perdere questo argomento che ne dici?" mi dice Jimin con dolcezza appoggiandomi  una mano sulla spalla

Tolgo lo sguardo da mio padre e lo poso su Jimin annuendo rassegnata

Vado a sedermi in fondo alla sala prendendo il tablet ed organizzando tutti gli impegni prima dell'inizio del tour

"Approposito quando esce l'album?" domando sprizzando gioia da tutti i pori

Ridacchia "il 18 settembre"

Mi alzo dalla sedia e inizio a saltellare per tutta la stanza

Mi fermo all'improvviso ricordandomi di tutte le cose che devo fare prima del tour "m-ma quindi mi rimane un mese per fare tutto"

"Tutto cosa"

"Comprare vestiti nuovi,organizzare il tempo per truccarvi tutti e sette e vedere se Lisa Jennie Jisoo e Rosè  ci saranno al 100℅ cosicché mi aiutino almeno con il trucco,pensare alle varie acconciature da farvi e anche per i vestiti e poi-"

"Okey okey penso possa bastare ho capito" mi dice appoggiando le sue mani sulle mie spalle

Guarda intorno e poi riguarda me con un sorrisino alquanto sospetto

"Siamo soli.." dice avvicinandosi

Mancano pochi centimetri e avrei riassaggiato quelle soffici e dolci labbra ma entra all'improvviso Hoseok esultando iniziando a saltellare ma quando ci vede corre verso l'uscita e Jimin lo ferma "tranquillo tanto ci hai già interrotti" sbuffa

"Allora iniziamo con le nuove canzoni?"

"Aspettiamo gli altri magari, riscaldiamoci"dice Jimin andando al centro della sala seguito da Hobi iniziando a fare stretching ma prima mi fa l'occhiolino

A quel gesto arrossisco e nascondo il viso tra le mie mani ,lui lo nota e ghigna

" sei proprio fusa è "sento dire alle mie spalle da una voce a me familiare

" forse anche troppo papà, oramai è entrato in possesso del mio cuore e l'ha chiuso con una chiave che possiede lui,quando un giorno mi darà quella chiave potrò riprendermelo,ma spero che la tenga per sempre lui tra le sue mani...."