BTS IMMAGINA [ITA]

BTS [Short story] - Save me [FINALE]

[FINALE]

🔞Si parla di stupro se non vi piace non leggete🔞

— "Ragazzi mi sembrava strana ve lo giuro, un attimo prima era felicissima e subito dopo ha iniziato ad urlarmi di andarmene" spiega Jimin.

— I ragazzi lo guardano ascoltandolo attentamente per analizzare la situazione.

— "Forse aveva le sue cose, povera Noona" commenta Jungkook.

— "Non credo Kook, altrimenti lei e Jimin non avrebbero sco—"

— "Basta così Taehyung, non abbiamo bisogno dei dettagli" lo interrompe Jin, cercando di proteggere l'innocenza di Jungkook.

— "Che ne dite di pedinarla?" propone Yoongi.
— Hoseok lo guarda male per poi dire "Ma sei scemo? È un reato! Forse è solo ancora scossa dalla rottura con quell'idiota"

— "Sono d'accordo con Yoongi, dovremmo seguirla per vedere dove va, forse qualcuno le ha detto qualcosa?" dice Jimin.
— "Ho provato a chiamarla e a mandarle messaggi ma lei ignora tutto" aggiunge Namjoon "Potrebbe essere una fan? Magari l'hanno minacciata?"

— "Ma perchè non vuole dircelo?" domanda Taehyung
— "Non vuole che ci preoccupiamo? Sa che siamo molto impegnati in questo momento..." risponde Jin "La mia principessa è così premurosa" dice finto commosso.

— "Qualsiasi cosa sia successo dobbiamo aiutarla" termina Jimin annuendo con la testa seguito da tutti gli altri.

*il giorno dopo*

— Per tutto il giorno non hai fatto nulla, pensando a quello che sarebbe potuto succedere la sera.

— Era finalmente ora, ti metti il cappotto e esci di casa chiudendo la porta, senti dei assi dietro di te, ti giri di scatto ma non vedi nessuno.

— "Huyng, stavi per farci scoprire" sussurra Jungkook all'orecchio di Taehyung. I due erano nascosti dietro una pianta.
— "Dove diavolo va una ragazza alle dieci e mezza di sera?" chiese ignorando il rimprovero del più piccolo

— In pochi minuti arrivi al cafè, entri e guardi l'orologio sul muro, eri un po' in anticipo.
— Ti guardi intorno e non vedi nessuno con una mascherina bianca quindi decidi di prendere un tavolo e ordinare un cappuccino.
— Inizia a berlo quando senti il campanellino della porta d'ingresso aprirsi.

— Vedi un ragazzo alto con la mascherina, i capelli coperti da un berretto dell'ADIDAS.

— Si siede al tuo tavolo, non vi guardate neanche negli occhi.

— "Sei in anticipo, puttana" sussurra lui.
— Nel frattempo i ragazzi sono fuori dal cafè che ti spiano dalla vetrina.

— "Sarà il suo ex-ragazzo?" chiede Hoseok.
— "Non credo, non assomiglia a quell'idiota e poi perchè dovrebbero trovarsi in un cafè alle undici di sera?" risponde Yoongi.

— "Y/n è cosí sospetta, mi sento come uno di quei poliziotti in quelle serie tv famose!" esulta Jungkook.

— "Ma cosa esulti idiota! Chiassà chi è quello stronzo!" quasi urla Jimin.

— "Uh-uh, qualcuno qui è geloso!" lo prendo in giro Taehyung.

— "Tae ti spacco la faccia" dice Jimin alzando un pugno.
—"RAGAZZI! FERMI TUTTI! Guardate lí" dice Namjoon indicando un'auto. Tutti si girano per vedere.

— "Oddio Joon, un'auto! Aiuto si salvi chi può!"
— "No Jin, idiota. Non è un'auto qualsiasi è l'auto di—"

— "Di Mingi..." finisce Jimin. Si gira di scatto per riguardarti dentro al locale. Vi vede alzarvi dal tavolo e uscire dalla seconda porta.

— "Cazzo" continua "Voi state qui, nel caso succedesse qualcosa vi mando un messaggio"

*qualche minuto dopo*

— Il ragazzo ti porta in un vicolo cieco.
— "Ehm, perchè siamo qui? Chi sei tu? Cosa vuoi da me? Come fai ad avere il mio numero? E le foto?"

— "Tu parli troppo, sei fastidiosa come sempre, Y/n. Come quando stavamo insieme..." dice il ragazzo girandosi iniziando a togliersi la mascherina e il cappello.

— "Insime—? MINGI?" indietreggi piano piano vedendo il tuo primo ex ragazzo davanti a te "Tu— Perchè— Come hai fatto ad uscire di prigione?"

— "Beh, sai, avendo un faccino come il mio è facile farsi la figlia del direttore e uscire gratis" ridacchia.

— "No— non può essere— perchè tu..." prima che tu possa finire la frase lui si avventa su di te facendoti cadere a terra.

— "Adesso ti rovinerò la vita come tu l'hai rovinata a me brutta zoccola" urla cercando di aprirti il cappotto che hai addosso, riuscendoci e strappandoti la camicia facendo vedere il tuo reggiseno.

— Inizia ad urlare e a cercare di respingerlo spingendolo via ma non riuscendoci.

— "Aiuto! Vi prego aiutatemi!" tenti di farti sentire da qualcuno ma sfortunatamente lí non c'è nessuno. Inizia a piangere, hai paura.
— Mingi riesce a sbottonarti i pantaloni e infila una mano dentro.

— Mingi ti tappa la bocca con l'altra mano ma tu riesci a mordergliela, lui impreca e in quel momento gli dai un calcio nelle parti basse.
— Indietreggia accasciandosi a terra e tu cerchi di scappare ma inciampi.

— Lui si rialza "Brutta puttana non avresti dovuto, adesso ti stuprerò e ti farò rimpiangere di essere nata"

— Ti accovacci vicino al muro, le mani sulla testa per la paura che potesse colpirti. Piangi più forte e in quel momento, con l'ultimo fiato che ti rimane in gola urli la prima cosa che ti vine in mente "JIMIN, SALVAMI! TI PREGO!"

— Senti Mingi gridare e un rumore metallico, come di un qualcosa che cade a terra.

— Alzi la testa e vedi Jimin, accanto a lui una sbarra di ferro e il corpo di Mingi con del sangue che esce dalla testa.

— I suoi occhi pieni di odio, non lo avevi mai visto cosí.

— "Presto dobbiamo andare Y/n." ti dice Jimin, prendi la sua mano e iniziate a correre.