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MA DOVE DIAMINE MI SONO CACCIATA.

Sono in aeroporto aspettando che il gate apra per imbarcare i bagagli .
Non posso pensarci, il tempo di arrivare all'azienda e firmare il contratto con il signor lee che mi comunica che il volo partiva stanotte alle 4 per questo motivo ho preparato le valige velocemente, ma sono sicura di non aver portato tutto.
Il gate apre e io imbarco i bagagli e mi dirigo verso l'aereo,sono molto assonnata , ma so che molto probabilmente in aereo dormirò molto.
Salgo e vado a sedermi al mio posto e dopo poco crollo ,poiché non ho dormito per preparare la valigia.
Mi sento toccare la spalla.

-Signorina scenda è arrivata in Corea -
Mi stropiccio gli occhi e ringrazio l'hostess per avermi svegliata , scendo dall'aereo e vado a ritirare i bagagli.
Mi dirigo verso l'uscita e vedo un cartello con su scritto Rose More con una ragazza che lo manteneva.
Mi avvicino a lei titubante.

-Salve sono Rose more ,lei è?-

-Salve sono Kim Castel la sua collega entrambe lavoreremo assieme-
Mi stringe la mano per cortesia.

-Andiamo che l'auto ci aspetta-
Usciamo e saliamo su un'auto ,suppongo dell'azienda ,che ci porta fino ad un palazzo al centro di Seoul .
Scendiamo dall'auto,prendo i miei bagagli e andiamo all'interno dell'azienda salendo con l'ascensore al terzo piano.
Usciamo dall'ascensore e entriamo alla terza porta a sinistra di quest'ultima.
Castel con una chiave aspre la porta.

-Questa è la tua stanza domani alle 7 in punto vieni giù all'entrata che ti mosto per chi lavorerai-

Castel se ne va chiudendo la porta alle sue spalle.
Osservo la stanza, non  c'è  male , c'è un letto matrimoniale nella parte sinistra con due comodini , difronte una finestra con balcone e di fianco una scrivania .
Invece nella parte destra della stanza c'è un armadio a 4 ante e una porta dove c'è il bagno.
Inizio a disfare le valige sistemando tutte le mie cose .
Sono già le 10 e sono passate 2 ore da quando ho iniziato a disfare le valige, onestamente non ho sonno poiché ho dormito in aereo .
Scendo giù al primo piano dove avevo adocchiato la cucina , entro e apro il frigo prendo una bottiglia d'acqua e un bicchiere e me lo riempio.
Poso la bottiglia e bevo .
Vedo che fuori c'era l'immondizia e getto il bicchiere nella plastica.
Prendo il telefono e inizio a messaggiare con mamma per avvisarla che ero arrivata sana e salva, ma mentre le scrivo mi scontro con qualcosa o per meglio dire qualcuno.

-Stai più attenta!-
Alzo la testa dolorante .

-Scusa non era mia intenzione-
Lo guardò meglio è proprio un bel ragazzo,ma i miei pensieri sono interrotti dalla sta voce.

-Non mi interessa-
Se ne va e mi lascia difronte l'ascensore allibita, ma dove diamine mi sono cacciata .
Salgo in camera e mi stendo sul letto e ripenso a ciò che è appena accaduto, c'è quel ragazzo per quanto sia bello è in egual modo ottuso .
Nonostante ciò riesco ad addormentarmi sapendo già che il giorno dopo mi aspettava una lunga giornata.

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