Though our journey's long

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I post-sbornia non sono mai semplici da affrontare, a meno che il tuo migliore amico non sia un esperto di feste del genere e sappia in che modo aiutarti per smaltire ogni singola goccia di alcool presente nel tuo corpo. Yoongi non sapeva se lo stesse facendo più per disperazione o per preoccupazione, fatto sta che trascinarsi un corpo pesante e mezzo addormentato come quello di Jeongguk su per le scale del suo appartamento non fu affatto un compito semplice.

Dopo aver tentato più e più volte, Yoongi aveva rinunciato a ottenere un minimo di cooperazione da parte di Jeongguk, troppo impegnato a borbottare qualcosa tra sé e sé. E così, tra una pausa e l'altra, tra una maledizione per l'assenza di un ascensore e l'altra, Yoongi riuscì a salire – e far salire a Jeongguk – le quattro rampe di scale che portavano al secondo piano. Erano entrati in casa e aveva fatto stendere Jeongguk sul proprio letto, oggetto prezioso che mai avrebbe condiviso con nessuno ma quello era un caso d'emergenza.

Yoongi aveva fatto in modo di ritardare il loro rientro, si era assicurato che fosse passato l'orario critico in cui sua madre sarebbe stata in casa e, consapevole che quest'ultima avesse a cuore Jeongguk più di suo figlio stesso, aveva voluto evitare di correre il rischio che lo vedesse in quelle condizioni. Vi chiederete quali?

«Così grosso...» Borbottò Jeongguk, gli occhi chiusi perché "le cose attorno a me stanno girando, perché non la smettono?" era stato uno dei suoi tanti lamenti non molti istanti prima. Le mani gesticolavano aria come se fossero alla ricerca di qualcosa, solo per afferrare inutilmente il vuoto fin quando non incontrarono un oggetto cilindrico e dalla forma allungata sul comodino di Yoongi. Un ghigno s'allargò sul viso di Jeongguk mentre con una mano teneva fermo l'oggetto, l'altra si era chiusa a pugno attorno ad esso e scivolava su e giù.

«Dio santo, Jeongguk! Che diavolo stai facendo con il mio deodorante?» S'allarmò immediatamente Yoongi non appena si rese conto dei gesti che il suo migliore amico stava compiendo su quel deodorante. Glielo strappò dalle mani e in cambio ottenne un adorabile broncio e un lamento incomprensibile da parte di Jeongguk.

«Molto grosso...» Dusse ancora il minore dei due, dimenticandosi presto del deodorante che gli era appena stato sequestrato e continuando a fantasticare. Yoongi non era stupido, non ci impiegò più di un minuto a fare due più due e capire a cosa si stessero riferendo le parole di Jeongguk. Quale momento migliore se non questo per approfittare dell'onestà di Jeongguk dovuta all'alcool? Era il suo migliore amico in fondo, doveva sapere cosa succedeva nella sua vita.

«Cos'era grosso?» Domandò Yoongi, mentre con una mano teneva ferme le gambe di Jeongguk che continuavano ad agitarsi e con l'altra gli levava le scarpe – o almeno ci provò fin quando non gli arrivò un calcio in pieno viso e persino Jeongguk se ne rese conto, tanto che si giustificò con un "scusa hyung, soffro il solletico" con tanto di risatine e sorrisini sghembi.

«Mhh– perfetto per le mie mani.» Continuò ancora Jeongguk e Yoongi non riuscì a capire se il suo amico fosse più furbo di quanto pensasse e stesse cercando di evitare la domanda, o se semplicemente non fosse ancora riuscito a collegare il cervello sul pianeta terra. Non s'arrese al primo tentativo e glielo domandò una seconda volta.

«Com'è stata la festa? Cosa hai fatto di bello?» Ed evitò di aggiungere "quando sei sparito per almeno un'ora e ti ho cercato per tutta la casa", anche se probabilmente quel particolare in più sarebbe stato d'aiuto per far comprendere a Jeongguk quale parte della serata gli interessasse seriamente sapere.

«Benissimo!» Le sue parole vennero spezzate da un singhiozzo, accompagnato da un sorriso non appena gli tornarono in mente le scene di ciò che era avvenuto in bagno, sembrava stesse rivivendo quella stessa situazione invertita mentre le mani di Yoongi tentavano di tirargli giù i jeans per fargli indossare un pigiama, ma come al solito fu difficile ottenere collaborazione da parte sua. «Taehyung era bellissimo.»

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