«Ti concedo tre domande»
«Ogni volta che ti chiamerò?»
«Sí»
«Sono fin troppo buono con te»«E chi si lamenta»
«Fa veloce Tae, ho altri clienti che aspettano»
«ODDIOMIHACHIAMATOTAE!»
Jungkook sorrise amorevolmente, sentendo come Taehyung, dall'altra parte della linea, pensasse a bassa voce, correndo con la lingua per cercare qualche domanda intelligente.
«Okay, direi di partire dalle basi»
«Come ti chiami?»«Jungkook»
«Intendevo anche il tuo cognome!»
«Ormai. Comunque, decido io come rispondere, e tu deciderai se fidarti o meno ovviamente. Però, falle bene le tue domande, scemotto»
"Scemotto", pensò Taehyung con un sorriso enorme.
«Che palline che sei»
«Quanti anni hai?»«Venti»
«Oof, per fortuna non sei un mio hyung, ugh»
«Quanti ne hai tu?»
«Faccio io le domande!»
Jungkook ridacchiò: il tono infantile di Taehyung lo teneva al guinzaglio.
«Come stai?»
«Mi hai veramente chiesto 'come stai'?»
«Sí, e vorrei una risposta sincera»
"È un angelo o cosa"
«S-sto seduto»
Imbarazzato come non mai, riattaccò, passando ad un altro cliente, non riuscendo però a sminuire il rossore delle sue guance.
STAI LEGGENDO
IL TUO CUORE SQUILLA┃taekook
Fanfiction「ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀᴛᴀ!」 «Jungkook! Il tuo cuore squilla!» «Taehyung, smettila di chiamarmi, sono a due passi da te»