Capitolo 18:Josephine

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Hero e io siamo diretti da mia sorella maggiore Katherine, lei non mi ha mai giudicata, anzi mi ha sempre ascoltata e appoggiata, più di come ha fatto mia madre.
" Arrivati " dico a Hero.
" Finalmente " dice lui.... È stanco, è evidente e non posso dargliene una colpa abbiamo affrontato il volo da Londra a Perth, abbiamo affrontato mia madre e ora abbiamo camminato per non so quanto...
Busso alla porta e mia sorella viene ad aprirmi, quando mi vede mi sorride e mi abbraccia
" Joo, finalmente " esclama continuandomi ad abbracciare.
"Katy non respiro " dico in un sussurro.
" Ops scusa, è che mi sei mancata un sacco " dice.
Quanto adoro mia sorella...
" Comunque lui è Hero il mio ragazzo " dico.
" Piacere Katherine, ma puoi chiamarmi Katy " dice mia sorella.
"Piacere Hero " dice il mio ragazzo.
" Dai entrate " dice mia sorella.
Entriamo e ci fa sedere in salotto, le racconto del mio litigio con mamma e lei fortunatamente non mi giudica, le racconto che a Londra i medici hanno trovato una cura per la mia malattia, e le racconto dei miei studi.
" Venite, vi do la stanza.... Matrimoniale giusto? " dice e io annuisco.
O mamma mia dormirò con Hero, in un letto matrimoniale! Non ci credo!
Ci porta in stanza e noi le diciamo che riposiamo un po, lei annuisce e chiude la porta.
" È molto simpatica tua sorella " dice Hero lasciandosi cadere sul grande letto.
" Già " dico sistemando le mie cose nell'armadio.
Sento che questo natale sarà molto bello e divertente.

I Love You ♥️ Herophine#Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora