||The Mask Of A Dancer||

°15°

Veronica's pov

<<SVEGLIAAAAAA È TARDISSIMO>>
<<mhhhhh>>mugugnai infilando la testa sotto il cuscino.
<<Veronica sveglia o faremo tardi, muoviti. Il tuo "mhhhhhh" non è un'alternativa. Alza il culo>>disse togliendomi le coperte.
<<Cassandra, prova per favore a ricordami come hai fatto a convincermi...>>dissi con la voce ancora impastata dal sonno.

Flashback
<<Daiii, ti prego ti prego ti preeeeego. Non capisci che questa per te potrebbe essere un'opportunità???>>si lamentò Cassie
<<Cassie, non è un'opportunità, io sono una ballerina classica, e questo è solo uno stupido reality show, a cosa potrebbe servirmi? Ti rispondo io, a niente.>>dissi dandole le spalle, e provando a leggere una rivista.
<<Ma allora prendilo come un gioco, che ti costa scusa?>>
<<Cassie non ne ho voglia.>>dissi seccata
<<Aspetta un secondo, non dirmi che hai paura...!?>>
<<No>>
<<Oh sì,tu hai paura, tu hai moolta paura.
Che c'è, la piccola e indifesa Veronica ha paura di fallire?di non essere all'altezza della situazione? Che c'è hai paura di non essere brava quanto dici? Eh Veronica?>>.
Quelle perole giunsero come proiettili, e mi colpirono in pieno.
Sono una grandiosa ballerina, non mi costerà niente partecipare ad una competizione, magari potrò anche " perfezionare" le mie tecniche...
<<Si,ok,va bene, ora però, posso finire di leggere senza essere interrotta?!>>
<<Siiiii, che bello, tranquilla Ronnie, penserò a tutto io, non ti preoccupare>>
Questa cosa non finirà bene. Per niente.
Fine Flashback.

<<Me ne sono già pentita...>>
<<Su su, forza, datti una rinfrescata e per truccarti ci penso io...Vaiiiiii>>
<<Eh va bene, vado,non ti agitare...>>

[..]
<<Il trucco va bene così, però darò gli ultimi ritocchi quando saremmo lì>>
<<Senti una cosa, ma perché non mi posso vestire qua, ma devo portarmi il cambio?>>
<<Senti un pó, non vorrai mica farti scoprire già da ora, lo sai in quanti guai finirò? Beh, tanti. Stanne sicura>>
<<Un'altra cosa. Ma cosa ha detto esattamente ai miei genitori?>>
<<Nulla di che, solo che dovevo andare ad una Convention di moda, e siccome non me la sentivo di andare da sola se potevano convincerti loro a venire con me,visto che a te non andava >> disse con fare ovvio.
Effettivamente ora ha tutto molto più senso...

<<Prendi il borsene andiamo, il taxi è gia sotto>>
<<Di già?>>
<<Pensavi che ci avrebbe messo secoli?>>
<<Ok scusa, prendo il borsone>>
.
.
.
<<MAMMA, PAPÀ, NOI ANDIAMOO>> urlai
<<Divertitevi>>

[...]
<<Okey, ora inizia la fase 2>> perché, c'è pure una fase 2?
<<Non sto capendo>>
<<Ti dó un extra se non guardi dallo specchietto>>disse Cassie rivolgendosi all'autista
<<Di quanto?>>
<<200$>>
<<Affare fatto>>
<<Veronica, non possiamo correre rischi, cambiati qua>>disse dandomi il borsone con dentro i vestiti.
<<Cassie io non->>
<<Cambiati in fretta e stai zitta>>disse con fare minaccioso. Ho paura, meglio assecondarla, prima che mi butti dal taxi.

Presi o vestiti e cercai di cambiarmi il più in fretta possibile.
<<Cassie io non ce la faccio a mettermi sta roba, non è il mio stile>>mi lamentai mentre ero mezza svestita...
Preso dalla curiosità l'autista però si girò, cosa che non passo affatto inosservata.
<<Non me ne frega, e non dimenticarti di raccogliere i capelli e metterli nel cappello, ah e nella tasca interna ci sono gli occhiali, indossali.Ah, e per te 20$ in meno.>>disse quest'ultima frase riferendosi all'autista.
<<Ma->>
<<Muto che ti ho visto>>
...
E fu così che Veronica Hedward finì col cambiarsi in un taxi in piena corsa,sono grata che abbia avuto i vetri oscurati...
.
.
.
<<Ecco a te, grazie>>
<<Grazie a te>>
<<Aspetta un attimo, non l'avevo notato prima, ma quanti anni hai?sembra che tu abbia la nostra età...>>
<<Ho 17 anni, questo è un mio piccolo lavoretto part-time...>>
<<VERONICAAAA NON FLIRTARE E CAMMINA...MUOVITIII>>
<<Sto arrivando>>
.
.
.
<<Carino il tassista...>>
<<Mah>>
Sarò io, ma a me sembrava un figo della Madonna.