- Bellaaaaa - grida John
- hmm - mugugna Bella nel sonno
- svegliati tata siamo a New York baby! - esclamò pieno di felicità ed entusiasmo suo padre.
Bella di sveglia di colpo con un sorriso in faccia che neanche Gesù si immagina.
Si mette a sedere e ammira il panorama di New York dalla sua finestra...si gira e ammira anche la sua nuovissima camera: enorme con un letto matrimoniale rosa cipria e dei comodini di fianco bianchi,poi affianco al letto a sinistra una scrivania ( anch'essa rosa cipria) colma libri e quaderni del viaggio della sera prima poi sente una vibrazione e vede sotto al cuscino una luce allora alza il cuscino e vede il suo nuovissimo IPhone X che vibra di continuo: è una chiamata da parte della sua migliore amica.
Risponde.
- Bella finalmente - dice Cheryl la sua migliore amica - non mi hai scritto nemmeno un messaggio e mi sono spaventata - continua
- ma va figurati vai tranqui,cmq ti richiamo dopo perché mi sono appena svegliata a dopo - e attacca.
Nella sua stanza c'erano ben 2 armadi è una scarpiera enorme...come si capisce in fatto di soldi non si poteva lamentare però non era la classica figlia di papà,viziata e antipatica,no,bella era una ragazza molto simpatica con un certo caratterino che però,quando voleva,trasformava in simpatica e timidezza.
Si alzò e andò nel bagno,entró nel box doccia,l'acqua fredda la risvegliò anche se con un sussulto scivolò provocando un tonfo assurdo
- ahia cazzo che imbranata che sono - disse tra se e se
- Bellaaaaaa,cosa è stato quel tonfo? - gridò suo padre dal piano di sotto della bellissima villa a 3 piani nel centro di New York City
- oh nulla papà sono solo scivolata - gridò lei di rimando.
Dopo quello che sembra un'eternità Bella esce dalla doccia e si asciuga per bene,poi apre l'armadio e tira fuori un paio di jeans alla moda con degli strappi sulla coscia e sul ginocchio e un top nero con la scritta "Queen" sopra,afferrò le sue Décolleté nere e la sua giacca in pelle, una borsa in cui ci mise dentro il telefono,il portafoglio e le Air Pods al volo.
Poi scese e disse a suo padre - papà io esco a dopo -
- dove vai piccola - chiede lui,suo padre,un uomo alto e possente sempre vestito molto elegante
- mi faccio un giro - disse lei prendendo le chiavi di casa e uscendo dal portone sul retro che dava sula grandissima piscina interrata.
- Buongiorno Chris - salutò il maggiordomo d casa
- 'giorno signorina - disse a sua volta Chris
- dove va di bello oggi? - continuò
- oh,credo che mi farò un giro da queste parti e farò un salto da Starbucks per un fantastico frappuccino - disse lei con sguardo sognante
- oh allora la lascio,buona giornata -
- arrivederci Chris - lo liquidò con un gesto della mano e dopodiché uscì dal giardino.
Osservo le strade affollate di New York,la gente camminava velocemente,si faceva gli affari propri,nessuno sorrideva apparte una famigliola americana che stava salendo su un taxi,una donna magra con i capelli corvini è un vestito elegante addosso stava ridendo con il presunto taxista.
Un dolore alla sua spalla la dissolse dai suoi pensieri...
- stai attenta ragazzina - disse un ragazzo biondo con gli occhi...neri...si proprio neri...
- cosa? Io dovrei stare attenta? Sei tu che mi sei venuto addosso razza di idiota - disse quasi urlando Bella - si certo,lo so che l'hai fatto apposta per parlare con il fascino in persona - continuo lui con il solito sorriso da strafottente
- senti amore bello della mamma io non sono andata contro nessuno e se tu ti credi io sono in persona ti sbagli proprio perché sembri un verme viscido in un tombino quindi ciao - e se ne andò lasciandosi il rumore dei tacchi dietro.
***Buonsalve ragazzi,questo è l'inizio di una nuova storia e spero che vi piaccia,domani uscirà il 3 capitolo della Dramione, cercherò tra compiti vari di postare domattina o se non riesco domani pomeriggio al massimo.
Giulia🌪
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Sei fottutamente bella...siamo fottutamente belli...
Roman d'amourBella è una bellissima ragazza appena trasferita a New York City per motivi di lavoro con suo padre,ha dovuto lasciare tutti i suoi amici per andare con lui. Incontra un ragazzo apparentemente uno sbruffone e stronzo di nome Mattia ma che poi si riv...