Capitolo 1

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MIDORIYA
Mi alzo del letto con malavoglia, mi vesto e vado giù in cucina
«Buongiorno amore»
«Buongiorno mamma» risposi io sorridente come sempre, faccio colazione e vado a scuola.

BAKUGOU
Stavo camminando verso la scuola con Capelli di merda e Pikachu finché quel Nerd di merda non mi cade addosso
«che cazzo hai in testa merdeku»
«S-scusa K-kacchan» mi rispose il broccolo
«Mi chiedo come abbiano fatto ad accettare un imbranato come te.»dissi io, vidi Deku che stava in silenzio a faccia in giù, io insieme a quei due (che fino ad ora erano stati in silenzio) ci incamminammo finché...
«Io mi impegnerò, non mi importa di cosa pensiate voi, diventerò un eroe, costi quel che costi!» Queste sono le parole che sentì

MIDORIA
Kaccan si fermo non appena finì quella frase, poi mi saltò addosso mi prese per il collo e disse
«MA ALLORA TE LA CERCI, NON CAPISCI, NON DIVENTERAI MAI UN EROE, NON SAI NEANCHE USARE LA TUA UNICITÀ SENZA ROMPERTI LE OSSA!» Non riuscivo più a respirare e Kaccan ricominció
«FARESTI MEGLIO A SUICIDARTI, NON SERVI A NESSUNO, SEI SOLO IN FRIGNONE, UN OSTACOLO, NON CAPISCO COME POTEVAMO ESSERE MIGLIORI AMICI IN PASSATO!»Detto questo mi buttó giù, io ero in lacrime, forse aveva ragione. Appena ripresi fiato scappai il più lontano possibile.

BAKUGOU
Quel Nerd era scappato, che poppante
«Baku non credi di aver esagerato?» Mi disse Capelli di merda
«No, e non mi contraddire mai più!» Dissi io fulminandolo con lo sguardo.
Per tutto il giorno non si fece più vedere e neanche il giorno dopo e quello dopo ancora, da quel giorno non era tornato a casa.

NARRATORE
Tutti i compagni erano preoccupati, tranne Kaccan, lui no, non voleva neanche sentirlo nominare, la madre versava un mucchio di lacrime, Todoroki, Iida e Uraraka la consolavano. La polizia lo stava cercando, ma senza successo, quello che ci stava più male era All Might che aveva scelto Izuku come suo successore e che era come un figlio. Passarono 2 mesi adesso anche Bakugou era preoccupato.

BAKUGOU
Devo ammetterlo, Deku mi manca, mi manca tutto di lui, il suoi occhi verdi che mettevano gioia, i suoi capelli verdi scuro tutti disordinati, ma soprattutto, mi mancava il suo sorriso, quel suo sorriso sempre radioso metteva gioia a chiunque, poi quel Nerd era sempre pronto a dare una mano al prossimo, non gli importava se non aveva nessun potere. Ad interrompere i miei pensieri era mia madre che mi urlava contro come sempre. Dopo aver fatto colazione mi dirissi verso la scuola.
Quel giorno dovemo andare in campo di addestramento, c'era n°13 e Aizawa,(in questo momento non mi ricordo come si scrive😥) appena mettemmo piede nel campo una nube viola apparí da dove uscirono...I VILLANS!
«guardate, c'è né uno in più!»Disse Canada Man indicando un soggetto incappucciato che se ne stava fermo.
~Un paglio di minuti dopo~
Ci hanno incatenato, abbiamo perso. Il soggetto incappucciato si stava avvicinando...
«FATTI VEDERE!»Gli urlai

Lui si tolse il cappuccio, spiccavano dei capelli verdi, scombinati, NO... Non può essere...

«Ti sono mancato Kacchan?»

Perché...(Villan Deku)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora