Era ormai arrivato l'autunno. Le giornate iniziano a diventare più corte e le temperature iniziano ad abbassarsi. Le foglie cominciano a cambiare colore prendendo le sfumature del rosso, giallo e del marrone e, ormai secche, cadono dagli alberi. Ma per quanto questa stagione possa essere affascinante e vivace, l'autunno porta con sé anche un senso di tristezza ed una dolce malinconia.
Ed è così che si sentivano Taehyung e Jungkook, che si trovavano sotto un grande e vecchio albero in un parco non molto visitato.
Quel luogo custodisce i loro ricordi più intimi e lo consideravano il loro posto segreto fin dalla tenera età. Con il passare degli anni i giovani capirono di provare dei sentimenti per l'altro e fu lì, nel loro posto segreto, che si dichiararono e diventarono una coppia.Ma la fortuna non era dalla loro parte, perché il più giovane era promesso ad un'altra. Tutto perché suo padre decise di organizzare un matrimonio in modo da unire le due aziende più famose di Seoul. Inutile dire che Jungkook si oppose, lottò per stare al fianco del suo amato ed era intenzionato a continuare, fino all'ultimo.
Per questo si trovavano lì, nel loro luogo più importante, per darsi un saluto. Perché entrambi sapevano che non si sarebbero visti per chissà quanto tempo.
"Quindi ci siamo" disse il castano seduto sulla panchina cercando di trattenere le lacrime, ma inutilmente.
"So che è difficile ma, ti prego, non piangere" il moro si inginocchiò di fronte all'altro e gli asciugò le lacrime
"Non voglio che questa sia la fine" il castano era ormai diventato un fiume di lacrime. Jungkook gli si strinse il cuore a vederlo così e pensare di essere lui il motivo di quelle lacrime, si sentì anche peggio.
Gli prese un volto in modo da far incontrare lo sguardo."Sistemerò tutto e, quando sarà tutto finito, staremo insieme. Potranno passare giorni, mesi o addirittura anni, ma troverò sempre un modo per tornare da te"
"Me lo prometti?" Il moro sorrise a quella piccola, ma importante, richiesta.
"Te lo prometto. Ma fino ad allora non scordarti di me, in una giornata migliore io, ti chiamerò."
"Ti amo" sorrise allora il castano.
Al moro vennero in mente tanti ricordi. Taehyung era solito piangere da piccolo, ma gli bastava il suo amico ed una piccola promessa per fargli tornare il sorriso. Quel sorriso che tanto amava e che ogni volta gli faceva sentire le farfalle nello stomaco.
"Ti amo anch'io"
E completarono la promessa con un bacio pieno di passione e tristezza. Con le foglie che cadevano senza sosta e facevano da sfondo a quella scena romantica.
Passarono così 2 anni e lui era di nuovo lì, in quel luogo che gli portava malinconia e speranza.
Gli è sempre piaciuto passeggiare nei parchi in quella stagione, si lasciava sempre incantare dai colori autunnali delle foglie e degli alberi che, a parer suo, davano un senso di calma e tranquillità.
Si ritrovò a scrivere, come era ormai solito fare, seduto sotto il vecchio albero dove anni addietro si scambiarono quella promessa. Si godeva il leggero rumore delle foglie che cadevano e il leggero vento fresco della giornata.Ciò che lo distrasse fu il suono del suo cellulare.
“Pronto?”
“Ciao Taehyung”Quella voce.
Quella voce che gli era tanto mancata e che ogni volta faceva perdere un battito al cuore.
E fu lì che venne mantenuta la promessa, nella stessa stagione dove tutto ebbe inizio.
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Call your Name (JBJ) - Vkook
Fanfiction"Non scordarti di me, in una giornata migliore io, ti chiamerò" One shot per il contest di @drawhood