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Eren pov
???:"Eren la tua nuova famiglia è qui"
Disse l'assistente sociale guardandomi quasi con disinteresse, non risposi, mi alzai e cominciai a camminare verso la camera che conteneva i miei nuovi familiari, coloro che forse mi avrebbero finalmente trattato bene, sarei stato figlio unico visto che loro mi hanno adottato unicamente perché non possono avere figli essendo la moglie sterile, dopotutto chi vorrebbe uno come me...
Non mi accorsi nemmeno di essere arrivato davanti alla porta che mi divideva dalla mia nuova famiglia, dalla mia nuova vita, la aprii.
As.So.:"signori Esposito questo è il vostro nuovo figlio, Eren Jaeger"
disse l'assistente sociale con un sorriso sulle labbra, quella che dovrebbe essere mia madre mi salta al collo e mi abbraccia,non ricambio, non ci conosciamo nemmeno e dovrei abbracciarla e darle il mio amore? Ho imparato sulla mia pelle che dare il proprio cuore a tutti è orribilmente sbagliato, l'amore te lo devi meritare.
Un uomo sulla quarantina mi allunga una mano:
???:"piacere io sono Sebastian, tuo padre"
Dice in tono abbastanza formale, non gli strinsi la mano ma gli dedicai uno sguardo colmo di strafottenza.
Quella che dovrebbe essere mia madre è rimasta delusa dal mio non ricambiare l'abbraccio però ha fatto finta di nulla
???:"io sono Sharon piacere, tua madre"
Dice con un sorriso dolce sulle labbra, già mi irrita...
Eren:"io sono Eren Jaeger, ho 17 ann-"
Seb:"lo sappiamo già non c'è bisogno che lo dici"
Dice mio "padre", UPS il bimbo si è offeso? HAHAHA HAHAHA quanto mi divertirò, pensai ghignando
Sha:"Sebastian! Eren ti prego scusalo, dai su andiamo a casa, sono sicura che ti piacerà tantissimo!"
Lei vuole fare la poliziotta buona ma lo leggo negli occhi che è una stronza colossale, ma quel Sebastian, quel uomo, ha lo sguardo di chi non aspetta altro che tu faccia una mossa falsa per poterti ributtare nella merda da cui sei uscito, vediamo quanto resistono, salutiamo la signora dei servizi sociali e ci avviamo a casa con la macchina dei miei nuovi "genitori" una bella macchia, nera, sembra essere molto costosa, il viaggio fu molto monotono, Sharon provava a fare conversazione ed io la ignoravo, dopo pochi tentativi ha rinunciato ed ha finalmente chiuso la bocca, essendo luglio non dovrò andare a scuola, per fortuna,  mo voglio solo godermi la vacanza nella casa costosa dei miei nuovi genitori, è una grossa villa nella città di Milano, appena scendo dalla macchina rimango stupefatto dalla sua grandezza
Sha:"ti piace tesoro?"
La voglia di tirargli un ceffone alla parola tesoro è grande ma se voglio approfittarne per bene di sti ricconi devo comportarmi bene, come cazzo si permette di chiamarmi così, a mala pena sa come mi chiamo, già prende troppa confidenza questa!
Seb:"Moccioso il maggiordomo ti mostrerà la casa ora lascia le tue valigie qui, qualcuno le porterà nella tua stanza" disse Sebastian, non ho ascoltato gran che ma da come mi ha chiamato capisco che di me non vuole saperne proprio nulla, anzi rimpiange di avermi adottato, il cameriere gentilmente mi fa fare il giro della villa e capisco che questi sono veramente sfondati di soldi! Sono tentatissimo di rubare qualcosa ma non posso, forse tra qualche mese...
1 settimana dopo...
Ormai mi sono quasi abituato alla vita da riccone, con la mia "famiglia" va uno schifo, non ci parliamo, anzi, non gli parlo, loro mi riempono di domande ma io al massimo li saluto, mi dispiace quasi per loro ma non è colpa mia se hanno adottato un figlio come me, Sebastian non la smette di guardarmi male mentre Sharon mi guarda malinconica, chissà cosa cazzo vogliono da me, a me bastava anche restare nella casa famiglia, mi trovavo bene li, avevo il minimo indispensabile, nulla di più nulla di meno, mangiavo poco, dormivo poco e avevo degli "amici", non li posso denominare amici anche se ci andavano molto vicino, Quasi quasi scappo.
Sebastian pov
Io non capisco cosa vuole questo Moccioso, lo abbiamo accolto in casa mia, contro la mia volontà, Sharon era ossessionata, voleva un bambino ed a me andava anche bene ma uno scostumato di 17 da rieducare completamente non lo vorrei regalare nemmeno ad il mio peggior nemico, pensi resti una sola soluzione, molto drastica, però devo rifletterci bene, potrebbe essere pericoloso, potrebbe dirlo a Sharon che nonostante non sia eccessivamente gentile sotto sotto vuole comunque provare a giocare alla famigliola felice ma io non voglio saperne, quello deve sparire, aspetterò al massimo una settimana, per vedere se cambia qualcosa anche se ne dubito...

This is a(n) (a)normal love story... -EreriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora