Cap. 5~ PRESENTE .

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Non è solo pioggia che ti chiama dai vetri. A volte è un ricordo che ti cerca con insistenza. Il sole si vanta della sua luce, ma il rumore della pioggia, in una giornata di ricordi e malinconia, non lo saprà mai fare. Con tutta sta pioggia mi sorge il dubbio che Dio sia diventato un poeta.

-Matt

La pioggia è incessantemente le strade sono intasate dal traffico e non vedo nulla .

Appena ho letto il messaggio di Daryl ho preso l'auto di Colin e sono partito incredibile ha preso
l'auto ed è arrivato fin lì e perché ?
Non ho approfondito la chiamata visto che non era in se , ne il momento adatto dalla voce
impastata e dal timbro ho capito che aveva bevuto e anche tanto , non ne capisco il motivo
sapevo che le cose tra lui e Sofy andassero alla grande .
Arrivo verso il cartello benvenuti a Menford guido piano per vedere se c'è e dov'è, lo vedo
seduto sul marciapiede con la testa fra le mani
Accosto e aspetto che salga ma mi fissa in modo strano , scendo dalla macchina e mi avvicino
a lui ha una bottiglia tra le mani e nell'altra ha una carta
- Daryl ma che hai fatto ?
Barcolla qua e là come un alcolizzato, mi punta un dito contro e bofonchia qualcosa
- tu...lei ...lei ti vuole ancora !
Urla come un matto
- lei non voleva , ti rendi conto ? NON VOLEVA !
urla ancora più forte
Sbatte la bottiglia per terra che si frantuma in mille pezzi lo guardo stranito ma anche un po'
colpevole capisco cosa vuol dire soffrire per amore ...
- non è così Daryl .
Lo cerco di calmare ma ottengo l'esatto opposto si scaglia contro di me dandomi un pugno sul
naso .
Mi tocco la parte colpita e mi rialzo visto che mi ha fatto perdere l'equilibrio per un attimo , gemo
dal dolore e vedo del sangue colare sulla faccia mi guardo la mano e poi guardo lui stringe
qualcosa tra le mani che tiene chiuso a pugno.
- sei uno stronzo Daryl , affronta le tue paure invece di stare qui a piangerti adosso!
Indico con l'indice l'asfalto ormai bagnato tanto quando me e lui che stiamo discutendo sotto
alla pioggia
- la mia paura è una sola
Si avvicina a me a passo felpato il naso ha smesso di sanguinare
- tu ! Sei il mio problema, cazzo Matt , l'hai avuta e l'hai persa ora stai fuori dalla nostra vita !
Ringhia verso di me capisco che è ubriaco e che spara cazzate a volo
- e lei che non vuole stare fuori dalla mia vita .
Stringe gli occhi in due fessure , ricordo ancora quante volte mi ha aiutato e mai ha messo
contro di me per nessun motivo nemmeno per una ragazza e ora ?
Litighiamo per Sofya , ma lei non è una ragazza lei è la ragazza .
Posso vedere lui che scoppia di rabbia ,non so perché l'ho detto , ma le parole mi sono uscite
da sole .
Il solo ricordo del nostro bacio la sera prima che lui uscisse dall'ospedale è ancora vivido nella mia mente come se fosse ieri , mi passo una mano tra i capelli e lo osservo ha l'aria distrutta
tutta situazione l'ha distrutto tanto quanto me
- tu le devi stare lontano , hai Lana ora . Aspetta tuo figlio , e tu l'hai lasciata come un codardo
ricordi ?
Le sue parole sono come lame che mi trafiggono ha ragione l'ho lasciata da codardo ma questo
non vuol dire che non l'amo piú.
- sali in macchina torniamo a casa .
Mi avvio alla mia auto mi tocco la parte che mi ha colpito di sicuro mi uscirà altro sangue mi
brucia e molto , metto in moto l'auto e fisso la strada bagnata fuori c'è un temporale ma non è
nulla a confronto all'aria che c'è qui dentro ,
stiamo sul punto per esplodere entrambi e questo non va bene .
Nella macchina rienchegeggia solo la musica di Ruelle -the Other side.
Lui ha lo sguardo fuori dal finestrino osserva la pioggia che batte sul finestrino , più lo guardo
più mi immedesimo in lui .
Pensare di averla persa ,dopo tutto quello che ho fatto , mi ha fatto sentire impotente e uno
stronzo e vedo lo stesso nei suoi occhi .
Ma la parte più brutta e sapere che lui si sente così per colpa mia , la mia relazione con Sofy è
finita così senza spiegazioni e credo che nessuno dei due abbai trovato pace nel metterla fine .
Credo che se sarebbe andato diversamente ora starei lì con lei , se solo gli avessi detto la
verità!
Ma quando quella sera vidi Lana sul ciglio della strada ...io...cazzo !

Flashback incontro con Lana .

Ho accompagnato Sofya a casa siamo appena stati nel luogo dove morì Lana , ma ci sono
ritornato ancora ma questa volta solo .
Ci sono tante cose che avrei voluto dirle ma non potevo , non ho potuto !
Fermo la mia moto dall'altra parte della strada dove nella curva maledetta avanti a me ho
sbandato quella sera , erano i freni , questo mi ripeto ogni volta ...ma no , ero io , sono stato io a
non rendermi conto che c'era qualcosa che non andava .
Avrei dovuto dire io di smetterla, non avrei dovuto starla ad assentire , e ora sarebbe qui ...con
me .
Molte volte durante gli anni mi sono chiesto come sarebbe stata la mia vita , se mi fossi
rinnamorato ancora , se mai l'avrei dimenticata del tutto , se mai avrei smesso di darmi colpe .
La verità è che non l'ho mai fatto , sì mi sono innamorato perso di Sofya ma la colpa non è mai
andata via , come il fatto di dimenticarla ...non l'ho mai fatto lei è ed sarà sempre il mio primo
amore non la dimenticherò mai e poi mai .
Attraverso la strada a una lentezza disarmante lascio per terra una cosa che è solo nostra , una
semplice collana con una croce , la stessa che mi regalò lei quella sera .Era così bella indossava un vestito bianco stretto e una giacca di pelle nera sopra i capelli sciolti
lisci che volavano al vento e un sorriso meraviglioso lo stesso che per anni ho amato tanto .
- mi manchi tanto piccola
Accarezzo la sola cosa che mi faccia ricordare di lei la strada
- non ti dimenticherò mai
Prometto come un mantra le avevo fatto la promessa che anche se lontani un giorno non l'avrei
mai dimenticata e io onoro sempre le promesse
Guardo per l'ultima volta la collana e parto sgommando sull'asfalto consumato da tutti e tutto ,
verso casa .
Seduto sulla mia sedia ripenso a tutta la mia vita e di come sia un gran casino , Sofya è entrata
come un uragano , e da allora non è mai andata via .
Rigiro tra le mani la scatola di velluto blu , la stessa che mi diede mia nonna Abigail la sera
scorsa quando le dissi che avrei voluto chiedere a Sofya di sposarmi .
Era così contenta che mi salto in braccio , mia nonna ama come una figlia Sofya , e io l'amo più
di me stesso .
Sento il campanello suonare e ci impiego un po' prima di aprire ma quando lo faccio non vedo
nessuno apparte tante macchie di pedate bagnate dalla pioggia .
Abbasso lo sguardo e vedo la collana ...COSA ? È UN FOTTUTO SCHERZO?
Deve essere stati qualcuno che non ha un cazzo da fare , vedo una sagoma scendere le scale
così mi affretto a raggiungerla la afferro giusto in tempo e poi ....
NON PUÒ ESSERE !

Fine flashback

Arriviamo fuori alla sua villa apre la porta e scende senza fiatare , io fisso la strada
- ama te non me , lotta per lei .
Le uniche parole che riesco a dire prima di andare via .

È  AMORE Matt . PRE-QUELDove le storie prendono vita. Scoprilo ora