-𝘐𝘭 𝘍𝘢𝘴𝘤𝘪𝘯𝘰 𝘋𝘦𝘭 𝘋𝘦𝘮𝘰𝘯𝘦.

-primo giorno.

Jungkook pov's

Suona la sveglia e mi alzo di scatto come se fosse successo qualcosa ma realizzo di essere ancora nel letto con Kya

-Kya, dai piccina, dobbiamo andare a scuola- sono ancora le 6:45 ma dobbiamo sbrigarci
Andiamo a svegliare papà ma lo troviamo già sveglio
-buongiorno e buon primo giorno di scuola in questa fantastica città- tira tutto d'un fiato, quant'è felice oggi?
-buongiorno anche a te papà- rispondiamo in coro
Finiamo di mangiare e vado a prepararmi, prendo una camicia morbida non del tutto trasparente, la sbottonò un pochino e la infilo nei miei pantaloni neri di pelle ed indosso le scarpe.
Esco dalla cameretta e raggiungo Kya.
-Dai Kya andiamo è tardi- la fisso
-sii arrivo- urla come se il fossi in un'altra casa.

Salutiamo papà, usciamo da casa ed arriviamo al cancello della scuola, è ancora chiuso, quindi significa che abbiamo fatto molto presto.
Pian piano arrivano tutti gli altri ragazzi che ci fissano come se fossimo Alieni.

-Ciao, sono Jimin- mi giro di scatto, mi ha perfettamente colto di sorpresa, lo ammiro per bene.
-ciao anche a te.- dico senza aggiungere altro.
-oggi il mio migliore amico ti farà vedere la nostra fantastica scuola- sbuffo, iniziamo proprio bene questa giornata.

Vedo arrivare un ragazzo dai capelli rosso fuoco proprio dove sono io.

-ciao, io sono Kim Taehyung- mi posa una mano sulla schiena, come se a me interessi chi, o chi non è.
-ciao.- se gentilmente mi leva quella mano dalla mia spalla ne sarei felice, niente da da fare.

Sento suonare la campanella ed entriamo nella scuola.
È molto grande ed accogliente.

-iniziamo con questo tour- mi fa cenno di andare con lui.
Mi poggia una mano sulla schiena come se fossimo amici da una vita, mi sposto appena sento quella mano gelata sfiorare la mia schiena.

Dopo neanche due ore finisco la mia visita in questa scuola e stranamente rivolgo un semplice -grazie.- al ragazzo dai capelli rossi.
Noto che non mi da nessuna risposta e mi allontano per andare nella mia classe.
Ho già accompagnato Kya nella sua quindi ora devo andare nella mia.
Non so ancora qual'è la mia classe quindi mi conviene chiedere a lui anche se non ne ho voglia.
-scusami.- mi metto davanti a lui aspettando una sua risposta.
-che cazzo vuoi- mi urla contro queste tre parole che alle mie orecchie suonano come odio.
Mi allontano di scatto senza neanche guardarlo.
In questo preciso istante l'odio che provo per lui è infrenabile.
-niente, arrivederci-davvero gli ho rivolto due parole? Odiose ma l'ho fatto.
-vaffanculo va- sento queste parole arrivarmi in lontananza e qualcosa mi risponde da quest'ultimo.
-senti qua, non sono un moccioso di cui puoi approfittare, non cadrò ai tuoi piedi come tutte le tue prede, per me non sei e non sarai mai nessuno e porta rispetto, perché lo esigo pur non essendo nessuno, chiaro?- non voglio sentire la sua risposta e decido di trovarmi da solo la mia classe.

Entro nella mia classe e vengo colto di sorpresa.
Alzo la testa e vedo un foglio con scritto _benvenuto_ mamma oh, pensavo che nessuno si accorgesse di me, invece.

Inizio la mia presentazione, noto che mi fissano tutti, ma non mi sento in imbarazzo e continuo la mia presentazione.
Si avvicinano a me due ragazzi.
-ciao io sono Yoongi- è un ragazzo abbastanza freddo da quello che riesco a percepire dal suo sguardo.
-ed io sono Hoseok- Dio questo ragazzo assomiglia tanto alla felicità in persona.
-piacere.- purtroppo ancora non riesco ad essere "dolce" con nessuno.
Nei miei 17 anni di vita non ho mai avuto amici e mi ritrovo a non sapere cosa significhi averli.

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Spazio autrice.

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