Capitolo 36

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Tish's pov

Esco dal bagno ancora in lacrime, mi calmo un attimo, mi sistemo un po' il trucco e esco.
La prima cosa che vedo è Alberto e Alvis che si abbracciano, rimango un po' a guardarli fino a quando sento una mano sulla spalla, mi giro e vedo Miguel che mi guarda.

M: ehi titi che c'è?
T: ehi, no niente sto bene tranquillo
M: ok va bene.

Si allontana poco convinto.

Dopo poco suona la campanella di fine lezioni. Ci cambiamo e torniamo in hotel.

Sto cammino immersa nei miei pensieri con le cuffie nelle orecchie quando qualcosa mi colpisce, vedo tutto nero, non capisco più niente, l'unica cosa che sento è la voce di Alberto che urla

Albe: Tishhh!!!!!

Alberto's pov

Stiamo andando in hotel, sto parlando con Umberto della giornata, c'è più che altro è Umberto che parla e io faccio finta di ascoltarlo.
Ho lo sguardo fisso verso Tish che è davanti a me, da sola. Ha le cuffie nelle orecchie e gli occhi verso il basso, mi fa male vederla così.
Ad un certo punto senza guardare attraversa, ma proprio in quell'istante una macchina la colpisce.
Fortunatamente l'autovettura ha inchiodato e quindi ha limitato il danno.

Inizio ad urlare e corro da lei.
Prendo il mio telefono e chiamo un'ambulanza.

*sono in panico, e se gli succedesse qualcosa? Se non c'è la facesse? Non voglio immaginare. Devo sperare che non sia nulla di grave*

Sono qui a piangere in ginocchio in parte al suo corpo sotto la pioggia battente.
Sono qui ad aspettare quella cazzo di ambulanza che non di muove ad arrivare.
Sono qui a piangere per la donna che amo.
Sono qui a sperare che stia bene.
Sono qui sperando che si svegli. 

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