Levi

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Il mio foglio.

Sei tu,
Sei tu l'unica cosa che voglio,
Sei tu l'unica persona che amo.
Sei tu che mi rendi felice.
Sei tu che mi fai sorridere.
Sei tu che mi fai andare avanti.
E ti prego di non lasciarmi mai.
Senza te,mi sento rotto.
Senza te,mi sento perso.
Perché mi sento così male a saperti lontano da me?
Perché mi sento bene,ma allo stesso tempo male in tua presenza?
So che per te io mi romperei.
Per te mi lancerei con te;
Perché io senza te,sono solo un foglio di carta bianco.
Io con te sono del nero messo sul bianco.
Con te sono pieno di emozioni.
Sono un disastro,ma insieme a te,insieme a te sono un fiore in piena sbocciatura.
Mi sento rinato.
Sono sbagliato?
Sono forse solo un'inutile cretino che vuole qualcosa di impossibile?
Sei tu l'unico che voglio.
Sei tu la mia casa.
E sei tu quello che voglio ritrovare a casa,sul divano a vedere la televisione o semplicemente leggere un libro.
Sai perché?
Così ti raggiungerei e mi accoccolererei sul tuo petto.
Chiuderei tutti i libri che stavi leggendo,spegnerei la luce,e ti abbraccerei.
Tu non mi vedi,io non vedo te.
Ma vorrei che un giorno ti facessi vedere la luce del mio cuore.
Quella luce dentro di me che mi dice che ti appartengo.
Ma tu apparterrai mai a me?
E sai che dico?

Vaffanculo.
Io ti voglio. Qui. Ora.
Ma...
Ma tu vorrai mai me?
Sono anche io l'unica cosa che vuoi?
Infondo chi può mai amarmi.
Sono un uomo senza cuore.
Un uomo di latta.
Ma se quest'uomo di latta avesse finalmente delle emozioni?
Lo accetteresti?
Hai tu il mio cuore.
Me l'hai rubato.
Ma ho veramente avuto un cuore?
Un cuore senza emozioni é solo un'organo che pompa sangue per tutto il corpo.
Ma in fondo,noi cosa sappiamo dell'amore?
É un sentimento contrastante.
Ti fa sentire bene.
Ti fa sentire male.
Allora se l'amore ti fa male,perché ci dovremmo innamorare?
Perché proviamo delle attrazioni verso le persone?
Ma beh,insomma.
Senza emozioni noi saremmo soltanto dei fogli bianchi.
Sono un foglio bianco? Lo ero,sì.
Ma tu,non so perché,non lo volevo neanche,tu me l'hai scarabocchiato tutto con la tua penna nera.
Quella maledetta penna nera.
Il mio foglio bianco stava così bene,senza nessun problema.
Invece sei venuto tu che me l'hai distrutto tutto.
Prima l'hai macchiato,poi l'hai strappato.
Perché hai strappato e macchiato il mio foglio?
Era un così bel foglio bianco.

Ma no.
Perché sei tu.
Sei sempre stato tu colui che ha ripreso tutti i fogli di carta sparpagliati sul freddo pavimento.
Me li hai ricongiunti.
Mi hai creato un vero cuore con quegli ormai inutili pezzi di carta.
Tu.
Proprio tu,Eren.
Hai distrutto più volte il mio foglio bianco.
Ma me l'hai sempre ricongiuto e trasformato in uno più bello.
É pieno di difetti.
Macchiato di nero.
Scarabocchiato inutilmente.
Ma io lo trovo più affascinante.
Il mio bellissimo foglio bianco me l'hai sporcato di nero.
Il nero.
Le mie emozioni sono segnate di nero.
Sono tutte contrastanti.
Linee,piccoli cerchi,o anche dei piccoli quadratini.
Quelle linee.
Quelle linee segnano le mie emozioni.
I quadrati,che rappresentano la mia delimitazione.
Le linee,che mi rappresentano.
Rappresentano le mie scelte,se allungarle e creare una figura,o lasciarle così come sono.
E infine il cerchio.
Rappresenta la perfezione.
Per me io e te siamo come dei cerchi.
Siamo perfetti.
Siamo perfetti insieme.
La mia linea si unirá mai alla tua,fino a creare un cerchio? Lo spero.

Adesso hai di nuovo distrutto quel foglio.
Me lo ricomporrerai?
O mi devo creare un'altro foglio bianco?
Non voglio ricominciare la mia vita vuota.
Io voglio quella penna nera.
Voglio quell'inchiostro che mi rovini tutto il mio bel foglio.
Ma sei tu.
In fondo sei tu il proprietario di quella penna.
Io non posso fare nulla.
Perché ormai sei tu quello che comanda il mio foglio.

Rimarrá per terra?
Ridiventerá bianco?
Ti prego.
Non voglio ritornare bianco,né tantomeno rimanere sparso sul pavimento.
Ti prego fallo per me.
Ti prego,vivi.
Sei tu l'unico che può fare la differenza.
Sei tu.
Sii te stesso.
Trova quella luce,la luce del mio cuore.
Entra,per favore.
Non romperti anche tu.

Il tuo foglio sta' diventando bianco.
Perché?

Devo fare anch'io la stessa cosa che hai fatto tu con me?
Devo macchiarti,strapparti e ricomporti?
Ho deciso.
Prendo la mia penna nera.
Prendo il tuo foglio.
E lo macchio.
Lo strappo.
Lo ricompongo.
Lo faccio mio.
Così capirai.

Capirai che sei tu l'unico uomo della mia vita.
Faró ogni cosa per te.
Ti feriró,sì.
Ma anch'io ora ho questa dannata penna nera.
E non ti voglio far diventare un foglio bianco.

Questa dannata penna nera...
Devo usarla.
Sii di nuovo un disatro.
Voglio un foglio scarabocchiato.

°°°
Fatto totalmente da me.
Forse é anche un poco il mio stato d'animo.
Ma va beh é una cosa per il prossimo capitolo,bye.

*Save me from the death//Ereri\\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora