Nothing is impossible|||Niall Horan Fan Fiction

Capitolo 14

<<Domani hai il tuo primo giorno di College>> Sorride

<<Nostro>> Lo correggo (?)

<<Fa lo stesso>> Sbuffa

Mi giro e lo guardo male,che bipolare...

<<Hai gli sbalzi d'umore per caso?>> Ridacchio

<<Non sono affari tuoi>> Si siede a tavola

<<Ook>> Mi siedo anch'io.

Mangiamo in silenzio.

...

Vado in bagno e mi guardo allo specchio,ho i capelli castani spettinati,gli occhi stanchi ed un pigiama orribile,dovrei comprarmene (?) uno nuovo magari oggi pomeriggio vado a fare shopping in centro con Anna..beh solo se lei vuole,Mi ero dimenticata di quell'episodio...

<<Devi preparare tutto l'occorrente per domani eh?>> È Liam che mi fa l'occhiolino dalla cucina

<<Si si>> non lo guardo nemmeno negli occhi

<<Ci sarà anche Niall al nostro college,è un nuovo arrivato da noi> Sorride ed io lo guardo male

<<Uh ok ma perché me l'hai detto? Io non te l'avevo nemmeno chiesto>> Sono indifferente

<<Ti piace eh?>> Ride

<<Chi? Niall?>> Rido anch'io

<<Avanti..>>

<<Nooo>> Mento

Lui non risponde e va in bagno.

Io nel frattempo preparo tutto per domani e mi vesto.

...

Sono le 17:00 così chiamo Anna.

Sento una voce roca poi..

<<Pronto?>>

<<Anna come stai?>>

<<Beh..>> Sento di nuovo l'altra voce che la incita a dire qualcosa

<<Beh che succede?>> Sono preoccupata

<<Claire io..io..sono in ospedale>> Si rilassa

<<Cosa? Perché?>> Sono agitata.

Sento farfugliare l'altra voce con Anna.

<<Per accertamenti..Non è nulla di grave>>

<<Ahm..ok>>

Un dottore la chiama,lei mi saluta e stacco quindi niente shopping ma non m'importa perché la cosa più importante per me sapete qual'è? lei.

Decido di farle una visita,lei mi ha detto di non preoccuparsi ma io mi preoccupo eccome.

Prendo le chiavi del mio motore e vado in ospedale...

Appena arrivo alla porta della sua stanza che trovo chiusa vedo dal piccolo buco (?) centrale un dottore che le sta facendo una flebo,quando esce dalla porta corro verso di lui...

<<Cos'ha Anna?>>

Lui non risponde ma mi fa un gesto con le mani come per dire che non sta molto bene

<<Che cos'ha?>> Ripeto.

Si avvicina a me e mi dice all'orecchio un "Cancro"

<<Un che?>> Serro la mascella

<<Cancro>> Dice di nuovo a bassa voce

Quasi svengo.. La mia migliore amica ha il cancro? Mi rifiuto di crederci...

<<Da quanto ce l'ha?>> I miei occhi pieni di lacrime

<<Da tempo>>

<<E si è venuto a scoprire solo adesso?>>

<<No>>

<<Oh..posso farle una visita?>>

<<Certamente ma solo pochi minuti>> Lo ringrazio.

Apro la porta e la trovo distesa sul letto senza capelli con la flebo attaccata.

<<Hey>> Si gira e mi guarda negli occhi

<<Claire sei tu?>> È sorpresa

<<Si sono io..Perché non me l'hai detto?>>

<<Dirti che cosa?>>

<<Che hai il cancro>>

<<Terminale?>>

<<Eh?>>

<<Cancro terminale>> Distoglie lo sguardo da me

<<Cosa? Non può essere>>

<<E invece si..ho i giorni contati ormai>> Le stringo la mano e piango accanto il suo letto con lei vicino,non mi sono mai sentita così inutile,non posso fare niente per lei e questo mi rattrista,perderò la mia migliore amica,l'unica mia ragione di vita,come farò senza di lei?

           |||Spazio Autrice

Scusate le eventuali incoerenze,ho fatto del mio meglio in questo capitolo,spero vi piaccia

Baci,

                     Giulia