Ti sei appena svegliata, esci dalla tua stanza e pensi di essere sola ma ti accorgi presto di non esserlo. Lui è li, a fissarti con quello sguardo che non promette nulla di buono con quei canini che si notano appena dalle labbra sorridenti in modo...
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Ti sei appena svegliata. Guardi l'ora...
- E' tardissimo! -
Ti alzi di soprassalto preparandoti ad una velocità che nemmeno tu pensavi di avere, in dieci minuti sei pronta per andare a scuola, corri verso la fermata dell'autobus che ti lascia poco lontano dalla scuola.
Ti sistemi il fiocco fucsia della divisa ed entri nell'edificio raggiungendo la tua classe : Prima ora: Storia, in particolare la Seconda guerra mondiale.
- Oggi il prof consegnava i compiti in classe! speriamo che sia andato bene! - dici speranzosa pensando ad alta voce.
Il professore entra e dopo aver salutato, senza perder tempo iniziò a consegnare i compiti.
- Da te mi aspettavo di più signorina... - ti dice il professore posando sul tuo banco il compito con 59/100
( In Giappone si usano voti in centesimi.
90-100 80-89 70-79 60-69 0-59.
Il primo risultato corrisponde all'eccellenza, l'ultimo all'insufficienza.)
- ODDIO! mia madre mi ucciderà! - ti metti una mano sulla fronte.
- Dovrai impegnarti di più ma comunque ti darò la possibilità di rimediare con un'interrogazione. Studia e domani ti interrogherò - ti dice il professore. -E per assicurarmi che tu lo faccia....eeem...Mukami? -
Il professore si rivolge ad un ragazzo seduto al penultimo banco sulla sinistra,accanto alla finestra.
- Visto che sei l'alunno migliore della classe, ti incarico di aiutare la signorina qui presente per l'interrogazione di domani. Buon lavoro. -
Ti volti lentamente incrociando lo sguardo furioso del ragazzo che ti fissa come se volesse ucciderti, intanto la giornata volge al termine e mentre metti i libri nella cartella, una mano si appoggia sul tuo banco. Sollevi il capo trovandoti davanti il tuo momentaneo tutor.
- Facciamo una cosa veloce, non ho tutto il pomeriggio. - ti dice con aria severa e rigida.
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