conosciamo veramente il significato di alcuni simboli che diamo per scontato?
Anche il simbolo che rappresenta il male, in verità, può significare tutto il contrario.
Questo simbolo viene utilizzato fin dall'antichità per raffigurare il Dio sole, anche nella Bibbia si parla dell'occhio di Dio per rappresentare l'onnipresenza e l'onniscienza di questo.
In poche parole siamo sempre osservati. Inquietante.
Comunque...
A partire dal Rinascimento, all'interno della chiesa, si cominciò a disegnare l'occhio dentro un triangolo, ma non un triangolo qualsiasi, attenzione! Stiamo parlando del triangolo equilatero, e qui entra in gioco la geometria (...evvai..?). Ma perché un triangolo equilatero? Non poteva essere un quadrato od un cerchio?
A farla breve, tutti sappiamo che il triangolo ha 3 lati, ecco, il numero 3 rappresenta la perfezione (il triangolo equilatero è considerato Simbolo della perfezione) e la trinità. Al suo interno compare spesso il nome ebraico di Dio: Jahvè o JHWH.
Per chi ama viaggiare o visitare, di sicuro avrà notato che all'interno di alcune chiese (quindi non uscite di casa per andare nella chiesa della vostra città a verificare) alcuni santi, di solito i più importanti, hanno l'aureola triangolare e non la classica circolare di cui siamo abituati a vedere.
ATTENZIONE!
Non confondete l'occhio di Dio con l'occhio della Provvidenza, che sono due cose differenti anche se con l'apparenza uguali. L'occhio della Provvidenza è accerchiato da raggi di luce ed è il simbolo degli illuminati.
Un consiglio, se siete in chiesa, vi assicuro che non è il simbolo degli illuminati! Una volta, adesso non ricordo più dove, sono entrata in una chiesa a visitarla ed ero accompagnata da una guida... ero piccola allora... ad un certo punto le chiesi "Mi scusi, ma come mai c'è il simbolo degli illuminati" mi guardò (di sicuro non ero la prima a chiederglielo) "Non è il simbolo degli illuminati ma è l'occhio di Dio"... diciamo che non ho fatto una bella figura...
Ecco l'occhio della Provvidenza:
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