Giornata strana

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Mi sveglio

Sono in una stanza che non è la mia è mi fa male la testa

ora ricordo dopo il 'rapimento' mi stavano portando a casa e una volta arrivati essa era in fiamme mi mancheranno Jo e Josy

CAZZO le armi

Finezza no n'è di mattina?

Zitta sono nei casini

Puoi dirlo forte

Vattene

Ok ok ma calma

No non mi calma  ti rendi conto che le mie armi sono ancora in quella casa ormai distrutta con dentro i cadaveri di Jo e Josy?!

E allora prima che ti vedano i ragazzi valle a prendere

Ottima idea


Scendo in salotto e per fortuna non c'è nessuno,questo vuol dire che dormono ancora tutti

Torno su mi vesto

Scendo ed esco di casa dirigendomi verso quella dei miei 'zii'

Una volta arrivata tutto quello che c'è è bruciato

Entro dentro  trovando i corpi dei miei 'zii' non mi scende una lacrima dopo quella volta in cui ho visto i miei genitori e mio fratello morire sotto i miei occhi dopo essere stata obbligata a vedere i loro corpi senza vita nei quali usciva ancora sangue e da lì non ho più provato sentimenti a parte rabbia e tristezza ma sopratutto rabbia

Mi risveglio dal mio strato di trance e salgo le scale diretta verso la mia vecchia camera

Una volta entrata trovo tutto bruciato e in disordine

Qualcuno è entrato per cercare qualcosa e la stessa persona avrà di sicuro incendiato la casa non trovando niente Deduco dalle impronte per terra

Le armi ci sono ancora quindi le prendo e le metto tutte nello zaino

Esco da quella casa e mi dirigo verso casa di Niall

Una volta arrivata entro in casa e trovo i ragazzi interi a cucinare a petto nudo ovviamente

" quanta farina devo mettere?"

" e io che ne so"

" hem ragazzi perché siete senza maglietta e cercate di cucinare?"

" qui le domande le facciamo noi "

" doveri?" Chiedono all'unisono

" ero andata a vedere se trovavo dei vestiti intatti ma niente"

" ok noi siamo senza maglia perché abbiamo caldo"

" ma siamo a gennaio!"

" allora perché siamo più comodi "

"Ok "

Mi incammino verso le scale

" vado in camera"

Entro in quella che deduco sarà la mia camera almeno per un po' sistemo lo zaino con le armi in un posto sicuro

Scendo per vedere un po' di te e se i ragazzi ci sono riusciti per fare colazione

Sento delle urla ,quindi vado in cucina e la vedo piena di farina

" Luis ma che cazzo dici"

" hem ragazzi?"

" io che cazzo dico? Sei tu quello che ha lasciato lo sportello della mensola aperto e Niall e liam sono caduti mentre portavano la farina"

" RAGAZZI ORA MI ASCOLTATE RIORDINATE TUTTO E SENZA IL MIO AIUTO CHIARO?"

" si ma non serve urlare ?!"

" NON SERVE URLARE?!"

"stella i tuoi occhi"

" cazzo,calmatemi in qualche modo"

niall e liam mi tengono ferma cercando di calmarmi

Ma non funziona

Ho tanta voglia di uccidere qualcuno

" non funziona"

A un certo punto mi si avvicina Harry e mi abbraccia e stranamente funziona

Stiamo così per un po' ma poi sento il mio cellulare squillare

Vedo niall dirigersi verso di esso

" noo fermo"

Mi stacco velocemente dal l'abbraccio e corro a prenderlo

" pronto"

" ti voglio subito alla base "

" perché "

" hanno visto Derek e altri suoi scagnozzi vicino a Sidney"

Sbianco

" c'era anche Jonathan?"

" si"

Sbianco ancora di più e non riesco a muovere un muscolo l'unica cosa che riesco a dire è

" arrivo"

E riattacco

" chi era ?"

"Nessuno"

" stai bene sei pallidissima "

" non preoccupatevi sto bene ora devo andare"

" dove?"

" non sono affari vostri dico freddamente"

E mi dirigo verso la sede che c'è in Australia consapevole del fatto che Luca sia già li

Una volta arrivata entro nel suo studio

" ciao ti ho fatta venire perché Derek è i suoi scagnozzi sono qui vicino quindi non dare nell'occhio perché non credo ti riconoscerà sei cresciuta e poi per darti queste "

Mi da delle chiavi

" le chiavi della tua nuova casa , so cos'è successo a Jo e Josy "

" ok e basta?"

" un ultima cosa dentro alla tua cabina armadio nella tua nuova stanza ben nascosto in un angolo a destra c'è un sacco pieno di pistole "

" ok ciao"

" ciao e sta attenta "

" si capo"

Esco mi dirigo verso casa di niall

Appena entro trovo i ragazzi sul divano e appena mi vedono si alzano subito

" dove eri?"

" ero andata a trovare una mia amica che mi ha detto che suo padre è morto e suo padre era come uno zio per me"

" ora vado a prendere la mia roba"

" perché?"

" mentre stavo tornando mi chiama l'avvocato e dice che loro avevano ereditato una casa e che ora è mia"

" ok "

Vado a prendere la mia roba lì saluto ed esco

Una giovane spia ~bodyguard Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora