Capitolo 26: I created my daughter
Lilian sorrise sfiorando una foto che aveva nell'album
-Ecco dov'eri finita- disse Iris entrando- tutto bene mamma?
Lei annuì- vuoi vedere com'eri da piccola?
Iris si sedette sul letto al suo fianco- pensi che i miei figli saranno così piccoli?
-Saranno sempre piccoli per un adulto- rise lei
-Anche ora? –chiese Iris divertita
-Oh per me sei ancora una neonata piccola- rise lei stringendola- sarai sempre la mia bambina
Iris rise- anche a mille anni?
-Anche tra un milione- rispose la madre
-Perdonerai papà? –chiese Iris
Lilian guardò l'album prima di posarlo e tirarne fuori uno da sotto il letto con uno schiocco di dita e aprirlo su una foto.
-Gli dissi di non farla questa...era dietro la fotocamera...il mio aspetto è orribile, mi sei costata più di ventiquattro ore di parto sai?
Iris guardò la foto con interesse- l'ha fatta davvero papà?
-Era lì fin dall'inizio- disse Lilian
La foto aveva Lilian nel letto di ospedale con Iris in braccio. La donna era pallida e chiaramente esausta
-Ho visto giorni migliori come aspetto ma rimane il mio giorno più bello –disse Lilian
Le mani della donna girarono alla prossima foto
-Questa è la prima volta che ti ha tenuto in braccio- disse Lilian indicandole una foto
Damon aveva in braccio Iris e sembrava sia felice che spaventato per qualche motivo
-Sembra avere paura...
-Eri così piccola che temeva che ti avrebbe fatto cadere o ti avrebbe rotto –disse Lilian ridendo
Iris rise- seriamente?
-Non ha mai avuto esperienza con bambini da ciò che so- disse Lilian- e non ha figli oltre te Iris. Era terrorizzato all'idea che tu ti ferissi ma non voleva più lasciarti andare una volta presa in braccio sai? Ho dovuto toglierti da lui con i miei poteri per darti del latte
Iris scoppiò a ridere
La foto dopo era di un grosso lupo con le zampe sulla barriera della culla che guardava la neonata
-Cerberus non è proprio cambiato –rise Iris
-Era amore a prima vista per lui –rise Lilian- quando ti abbiamo portato a casa continuava a girare intorno alla culla e durante la notte la spingeva piano facendola dondolare e facendoti tornare a dormire quando ti svegliavi senza motivo
-Ero difficile da tenere?
-No –disse Lilian- eri molto calma come bambina, Cerberus preferiva controllarti per sicurezza e per tenere lontano chiunque volesse disturbarti
Iris annuì piano- dirai mai agli altri chi è Cerberus?
-Non credo a qualcuno importi- disse Lilian
Cerberus entrò nella stanza piano- il rompipalle ti cerca Lilian
Lilian lo guardò- rompipalle?
-Damon –disse lui poggiando le zampe anteriori sul letto e guardando Iris- tu vatti a riposare, non dovresti sforzarti visto che sei incinta tesoro
-Lo farò nonno- disse Iris alzandosi con calma
Cerberus la guardò uscire contento- buon sangue non mente
Lilian gli accarezzò la testa- ovvio papà
Cerberus sorrise guardandola- beh ho creato la migliore delle figlie, ovviamente mia nipote è altrettanto fantastica
Lilian rise- certo...
Note dell'Autrice:
E siamo tornati. Scusate errori o orrori e il ritardo.
Stiamo arrivando al finale...
Piccola domanda: Quante volte ho usato il nome "Iris" per un personaggio in una storia?
Che succederà?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo...
Alla prossima...
Angy
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The Queen of Vampires
AdventureIris è una giovane vampira cresciuta con una madre umana e che non ha mai conosciuto il padre, amica dei cacciatori di vampiri e protetta da loro, nonostante sia teoricamente una loro nemica, con un caratterino tutto pepe e poco calmo. Priva di un v...