Number Neighbor

Capitolo 2

Trascorsero parecchi giorni da quel messaggio. Me ne dimenticai completamente e la mia routine riprese dunque il suo corso.

Mi alzai come al solito stordita e con la voglia di alzarmi scomparsa da qualche parte assieme al bontà e alla pietà della Wellburgh, che quella mattina pensò bene di interrogarmi in fisica.

《Hai mai preso in considerazione l'idea di aprire un libro, Rodriguez?》 Chiese col suo tipico mefistofelico sorriso.

Feci finta di pensarci per poi scuotere la testa sorridendo falsamente. Roteò gli occhi e mi mandò a sedere assieme al mio due dato "per pietà".

《Maddie, Maddie, Maddie... Mi avevi scritto che stavi studiando ieri》 Disse Beverly, la mia compagna di banco e amica.

《Non potevo perdermi i nuovi episodi dei Simpson》 Risposi appoggiando la testa sui miei avambracci con l'intento di recuperare la notte persa su netflix.

《Sei sempre la solita》 Disse ridacchiando per poi prendere appunti.

Non ho mai capito il suo amore perverso verso la fisica, insomma, la ammiro, ma non la capisco.

Dopo vari sonnellini interrotti dalla Wellburgh e imprecazioni varie, arrivò la fine dell'ora, e come al solito mi precipitai fuori dalla classe prima che Satana mi potesse fermare per richiedere un colloquio con i miei genitori.

Andai da Georgie, che come ogni giorno, mi aspettava con il mio cappuccino con cioccolato preso dalla macchinetta del primo piano.

《La mia ancora di salvezza, la mia luce nell'oscurità, il mio sole!》 Dissi precipitandomi sulle sue mani per prendere quella bontà chimica fatta di polvere che tanto adoravo (no pensieri brutti).

《Ruffiana》 Disse sorseggiando anche lei la stessa medesima bevanda.

《Non parlavo con te, bensì con lui》 Dissi indicando il bicchiere, facendola ridere per il mio comportamento.

《Con tutti i soldi che spendo per il cappuccino per te, credo che tu mi debba il patrimonio dell'unesco》 Si lamentò aspettando che la bevanda si raffreddi. Mi stupisco del fatto che la plastica non si fonda.

《La pizza è patrimonio dell'unesco, quindi ti offrirò una pizza》 Dissi, mentre per poi soffiare.

Il mio sorriso ci mise poco a sparire quando vidi quella sottospecie di stereotipo di ragazza cheerleader che si trovano solo nelle serie e nei film americani di Zoey, l'unica differenza era che non aveva il ragazzo capitano di qualche importante squadra scolastica, bensì un stra maledetto influencer, e vestiva solo e solamente di giallo o roba fluo, probabilmente outfit copiati da qualche gruppo kpop femminile dimenticato da Dio.

Tre quarti della sua giornata li passava a farsi foto per la sua pagina instagram e a fare stories, perfino in classe.

L'evidenziatore continuò la sua pseudo sfilata per il corridoio e, appena arrivò vicino a me, mi squadrò dall'alto in basso e dopo aver fatto una risata derisoria, proseguì.

Ecco, lei era il tipo di persona che uccideresti mettendo la sua testa sopra un barbecue... Sì, mi sono vista "Cose nostre - Malavita" con Robert De Niro, il che mi ha ampliato la fantasia per gli omicidi. Tra me è lei non è sempre stato così, fino alle medie eravamo inseparabili e non ho mai capito il motivo dell'astio nei miei confronti.

《Miss. Evidenziatore è più fluo del solito, credo che possa tranquillamente sostituire un pannello solare》 Commentò Georgia mentre buttava via il suo bicchierino pieno di zucchero sul fondo, che io ero sempre solita a tovliere e mangiare con il dito.

《Non farmi ridere ti prego》 Disse trattenendo la risata per non scoppiare a ridere come un'idiota davanti a tutti.

Le ore successive trascorsero abbastanza velocemente e mi ritrovai ben presto sul divano in pigiama, crackers e nutella a guardare friends.

Ad interrompermi fu però lo squillo del mio telefono, il fischio indicava qualcosa tipo: "Obesa mancata, hai un messaggio".

Con molta disinvoltura lessi il mesaggio e quasi non mi soffocai con i crackers.

Sconosciuto:
Hey vicina, scusa il ritardo, ma dovevo capire se eri una di quelle che chiedeva se il batterista dei Nirvana e il cantante dei Foo Fighters erano parenti.
-Harry

Spazio autrice
Scusate il ritardo, mi faccio perdonare con due aggiornamenti

-Shelly