Capitolo 2 : L'incontro

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Quando ho letto il nome di mio fratello non ci potevo credere. Io sono la sorella di Jung Hoseok o Jhope, uno dei membri del mio gruppo Kpop preferito.Non sapevevo cosa pensare da una perte ero felice conoscere la mia vera famiglia ma dall' altra non volevo lasciare i miei amici e soprattutto la donna che mi ha cresciuta e si è presa cura di me in questi 19 anni. Appena staccai gli occhi dalla lettera mi scesera alcune lacrime e sentì qualcuno abbracciarmi.
Mamma:"Tesoro scusa sono una persona orribile, avrei dovuto dirtelo tempo fa ma non ci sono riuscita e ora mi sento terribilmente in colpa." disse staccandosi e con le lacrime agli occhi.
Y/n:"Mamma non dire così, tu non sei una persona orribile anzi sei una persona meravigliosa che pur non essendo sua figlia mi ha trattato da tale. Non mi importa se me l'hai detto adesso. Io ti voglio bene e te ne vorrò sempre. Non devi sentirti in colpa hai capito? " dissi con le lacrime che scendevano come cascate.
Guardai mia madre ancora in lacrime e la abbracciai forte, poi ci stacca mo e ci asciugammo le lacrime sotto lo sguardo dei miei amici.
Mamma:" Pensi di andarci? "
Y/n:" ci vorrei andare ma non ti voglio lasciare qui da sola."
Mamma:"Non ti preoccupare io starò bene"
Y/n:"Sicura? "
Mamma:"Sicura, ma come farai a contattarlo?"
È quello che mi chiedevo anch'io,poi i miei occhi caddero sulla lettera e vidi che infondo alla lettera c'era un numero di telefono.
Y/n:"Con questo" le dissi indicando il numero sulla lettera.
Mia madre mi sorrise e poi si allontanò per farmi parlare con la mia migliore amica.
Erica:"Amica mia quindi partirai?"
Y/n:"si partirò tra due giorni per Gwangju, ma prima devo avvisare mio padre"
Erica:"sono felice per te finalmente conoscerai la tua famiglia, ma mi mancherai" disse l'ultima frase con un pó di tristezza.
Y/n:"sono felice anch'io e anche tu mi mancherai tantissimo" dissi abbracciandola.
Erica:"ti prometto che appena potrò ti verrò a trovare".
Y/n:" ti aspetterò" e dopo altre chiacchiere tornai a casa, appena entrata mi diressi in camera mia e mi buttai sul letto ero stanchissima e al solo pensiero che domani dovrò chiamare mio padre mi mette l'ansia.
La mattina dopo
Mi alzo e faccio colazione, dopo di che prendo il telefono e la lettera. Ho le mani che tremano dal nervosismo, sono molto ansiosa ma prendo coraggio e digito il numero e avvio la chiamata. Dopo due squilli risponde.
Chiamata con signor Jung
Signor Jung:"pronto?"
Y/n:"salve signor Jung sono y/n" dissi nel modo più formale possibile.
Signor Jung:"oh ciao, hai deciso?"
Y/n:"Si è ho deciso di partire e conoscervi."
Signor Jung:"davvero sono molto contento che tu abbia deciso di conoscerci e non vediamo l'ora di vederti, ci vediamo all' aereoporto e mandami un messaggio quando atterri ." mi disse molto dolcemente.
Y/n:"ok allora a presto"
Signr Jung:"a presto"
Fine chiamata
Dopo aver terminato la chiamata non avevo più tutta quella ansia addosso, mi sentivo entusiasta e infatti lo sono. Oggi uscirò con Erica perché domani mattina dovrò andare presto all' aereoporto anche se lei verrà però vogliamo passare del tempo insieme prima della mia partenza, avevo già fatto le valigie quindi non avevo niente di cui preoccuparmi. Dopo una giornata tra negozi e molto altro torno a casa e mette le cose che ho comprato nella valigia e vado a cenare, poi torno in camera preparo i vestiti da mettermi domani per andare all' aeroporto e il pigiama che porto con me in bagno. Dopo aver fatto la doccia e messo il pigiama torno in camero e mi di stendo sul letto e dopo due secondi mi addormento.
La mattina seguente all aereoporto
Sono all aeroporto e  tra poco dovrò salire sul aereo e quindi devo salutare.
Mamma:"allora buon viaggio tesoro spero che ti troverai bene"
Y/n:"grazie mamma, spero anche te" dopo la mia risposta mia mamma mi abbracció forte e dopo mi lasciò alla mia amica in lacrime.
Y/n:"non piangere"
Erica:"mi mancherai tanto"
Y/n:"anche tu ma appena arrivo ti chiamerò"
Erica:"promesso?"
Y/n:"promesso"
Voce: i passeggeri per il volo diretto a Gwangju sono pregati di salire sul aereo che partirà tra 15 minuti.
Y/n:"allora ciao"
Erica:"ciao amica mia"
Mamma:"ciao tesoro"
Dopo di che mi avvio verso il cheek in e dopo di che salgo sul aereo.
Arrivati all aeroporto di Gwangju
Sono appena atterrata e ho mandato il messaggio a mio padre e mi avvio verso l'uscita del aeroporto. Ad un tratto un uomo mi saluta con la mano e io mi avvicino.
Signor Jung:" y/n sei proprio tu!" disse per poi abbracciarmi, io non ricambiati l abbraccio a causa del imbarazzo.
Y/n:"si sono io signor Jung"
Appa:"non mi chiamare così, chiamami Appa"
Y/n:"va bene appa"
Appa:"wow sei proprio una bella ragazza si vede che sei mia figlia" dopo che pronunciò quella frase mi venne da ridere e ad un tratto tutto l imbarazzo sconparve. Poi vidi una donna avvicinarsi.
Signora Jung:"oh tu devi essere y/n felice di conoscerti" mi disse facendo un inchino, mi inchina a sua volta e dissi :
Y/n:"il piacere è tutto mio signora Jung"
Signora Jung :" chiamami pure Eomma"
Y/n:" va bene eomma" e mi abbracciò, per non essere sua figlia mi trattava davvero molto dolcemente.
Eomma:"andiamo, tu dormirai nella camera di tua sorella." e uscimmo dall aeroporto e dirige mo verso la macchina. Come primo incontro è stato molto piacevole.

True family and true love ( jungkook x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora