Incubo

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Tortura è ogni mio risveglio
le urla strazianti mi danno la caccia
Le reti pesanti mi tengono prigioniero
Le ombre mi oppressano.
Anche il giorno è scuro e
la foschia m'annebbia la vista.
Chiamo aiuto ma è la solitudine
a rispondere
Cerco amore ma è l'odio a trovarmi
il vento bussa ma non apro
l'anima impaurita scappar non può.

Io risorgerò dalle mie ceneri
non mi pento di ogni male commesso
sbaglio in continuazione, lo so
ma se lo faccio è per far giustizia
a me stesso.
Ho preferito i diavoli agli angeli
non voglio servire,
esigo comandare.
Occhi rossi e sanguinanti
labbra strappate dai canini aguzzi
unghie affilate.
I demoni mi proteggono
non mi spaventano.

Porto il gelo dentro
ho un cuore freddo come il marmo
mai sciolto in un abbraccio.
Nessuno è stato dolce con me.
Sono sazio di falso affetto
e affamato di vera fiducia.
Abbandonato e solo
navigo in questo oro nero.

ANGOLO AUTRICE
Volevo condividere con voi questo brutto incubo che mi ha davvero impressionata.
Questa non sono io.
Non ho mai scelto il demonio, anzi sono sempre stata dalla parte del bene.
Per tal motivo ho deciso di intitolare questa poesia "Incubo".
Non è la mia realtà,
e sono più che felice che sia così.

Ps. AVETE MAI AVUTO UN INCUBO?

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