Le Periferiche

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Il nostro PC ha bisogno di strumenti per essere comandato e per mostrare i comandi da noi impartiti.
Nel primo capitolo avevamo parlato di ingressi Input e Output presenti sulla Scheda Madre e, nel precedente, di quelli presenti sulla facciata anteriore del Case. Tali ingressi regolano appunto gli strumenti che permettono di comunicare al computer la nostra "volontà".
Questi strumenti sono chiamate Periferiche in quanto non sono componenti fissi nel nostro computer, ma sono intercambiabili, rimovibili, rimpiazzabili.
Vi sono dispositivi che hanno una funzione di Input, altri di Output, mentre altri ancora sia dell'uno che dell'altro.
Vediamo insieme le periferiche più comuni.

Il primo dispositivo assolutamente necessario è il Monitor: esso non è altro che uno schermo sul quale possiamo visualizzare le funzioni del vostro Computer. I Monitor hanno ingressi audio, ingressi video ed ingressi combinati audio e video. Essi sono delle periferiche Output, in quanto, dal PC, permetto al segnale di "uscire fuori" e di essere visualizzato su uno schermo. Parlando della Scheda Grafica abbiamo detto che l'entrata HDMI supporta sia segnale audio che segnale video: una estremità la colleghiamo alla Scheda Video (in mancanza di questa la connettiamo alla Scheda Madre) mentre l'altra la colleghiamo al Monitor. La stessa cosa vale per le più recenti porte DisplayPort, che abbiamo detto supportare risoluzioni molto elevate e frequenze veloci.
Il Monitor è costituito molto spesso solo dal Display, ossia dallo schermo. Nella quasi totalità del mercato sono presenti Monitor con Display LCD, vale a dire "Display a Cristalli Liquidi"; esistono due versioni principali di questo tipo di schermo: Monitors TN e Monitors IPS.
I primi hanno tempi di risposta molto bassi, nell'ordine di 1 o 2 millisecondi, ed indica la velocità alla quale ogni pixel sullo schermo cambia il suo stato. Questi tipi di Monitor sono adatti al Gaming ed alla visualizzazione 3D.
I secondi hanno tempi di risposta poco più alti (circa 5 o 6 millisecondi), ma rendono meglio i colori e dunque sono più incentrati sul mondo della multimedialità e produttività (quindi uso di Softwares di Video Montaggio, Foto Montaggio, ecc.). Ciononostante gli schermi IPS sono del tutto consigliati per i videogiocatori, in quanto una buona resa dei colori è un aspetto critico per godersi al meglio l'esperienza di gioco.
Altri fattori da considerare sono la risoluzione, le dimensioni (in pollici), il Frame Rate e il Refresh Rate.
La risoluzione del vostro Monitor è un aspetto che deve essere preso in considerazione insieme alle dimensioni in pollici dello stesso schermo. Probabilmente avrete sentito parlare del Full HD o del 4K. Queste sono le risoluzioni più comuni di un qualsiasi schermo (TV, Computer, Smartphone, ecc.). In termini semplificati definiamo un pixel come un quadratino che insieme a tanti altri forma una griglia rettangolare; ogni pixel ha il suo colore, e messi insieme formano un immagine fluida data la grandissima quantità di pixel presenti sugli schermi. Il Full HD presenta 1920x1080 pixels in larghezza e altezza, ed è la risoluzione degli schermi più venduti negli ultimi anni. Uno schermo con risoluzione 4K, invece, ha dimensioni di 3840x2160 pixels e rappresentano la nuova frontiera del Gaming; tale risoluzione è esattamente quattro volte la risoluzione Full HD, ed è più propriamente chiamata Ultra HD. Sul mercato inoltre sono presenti schermi con una risoluzione Quad HD, ossia il doppio del Full HD (e quattro volte la risoluzione HD - 1280x720 pixels), con 2560x1440 pixels. Le nuove frontiere della grafica hanno a che vedere con prototipi di schermi 8K o persino 16K, quest'ultimo equivalente a ben 64 volte il Full HD. Quello che di solito si consiglia è di prendere un Monitor con almeno 32 pollici (32") di dimensioni per uno schermo UltraHD, almeno 27" per uno schermo QuadHD, per godere al meglio dei dettagli, in quanto, ad esempio, su uno schermo da 24" (adatto per una risoluzione Full HD) non si noterebbero i dettagli così fini di uno schermo 4K da almeno 32". Il Frame Rate e il Refresh Rate, infine, sono due aspetti che maggiori sono, meglio è per l'esperienza di gioco, ma maggiore sarà il prezzo: il Frame Rate rappresenta il numero dei cosiddetti FPS ("Frames per second" - "Fotogrammi al secondo" in inglese) che passano sullo schermo; maggiore è il valore, maggiore è la fluidità dell'immagine. Il Refresh Rate si misura in Hz ed è la "Frequenza di aggiornamento" , ossia il numero di volte in un secondo con cui viene ridisegnata l'immagine di sul Display, quindi la velocità con cui l'immagine sullo schermo cambia.
Quale tipo di cavo dunque è ottimale per questi schermi ad alte risoluzioni? Beh, come vi ho già detto l'interfaccia HDMI è un valido concorrente del DisplayPort e dunque la scelta è vostra; ad ogni modo, se si possiede uno schermo con risoluzione Ultra HD è meglio preferire il DisplayPort, in quanto è in grado di sopportare un Refresh Rate maggiore rispetto all'HDMI.

Ciò che ovviamente ci serve per comandare il nostro intero sistema sono una Tastiera ed un Mouse. Anche su tali strumenti bisognerebbe spenderci del tempo per spiegare il loro funzionamento, che sembra tanto semplice. Per quelli alle prime armi (ossia il pubblico a cui è rivolto questo libro) basta sapere che, per quanto riguarda entrambe le periferiche, parliamo di periferiche di Input, in quanto inseriscono lettere (la tastiera) e il cursore (il mouse) sul computer. Entrambe possono essere cablate (ossia con il filo) o Wireless (come abbiamo detto in precedenza, senza filo). Hanno un ingresso USB in entrambi i casi e per un uso da Gaming sono consigliate senza fili in quanto rendono lo spazio sulla vostra scrivania meno ingarbugliato dai cavi. Le Tastiere da Gaming sono per lo più "meccaniche", ossia presentano tasti che bisogna schiacciare diciamo con più decisione, a differenza delle Tastiere a "membrana" tipiche dei laptop, più economiche. I Mouse da Gaming possono essere molto ergonomici, ossia comodi al tatto e che si adattano alla forma della mano, e possono presentare più tasti, configurabili in gioco per assegnargli funzioni particolari, in questo caso più facilmente accessibili.

Un'altra periferica che fino a poco tempo fa risultava molto utile è il Lettore CD/DVD. Come comprendiamo dal nome essa è una periferica di Input, in quanto leggendo un CD ci permette di importare i dati al suo interno sul PC, ma anche di Output, in quanto è possibile "scrivere" sul CD o sul DVD e riutilizzarlo un'altra volta. Oggigiorno i CD e i DVD sono supporti che non girano più così tanto poiché sono stati rimpiazzati dalle più moderne e veloci "Pen Drives", le chiavette USB.

Come periferiche di Output, inoltre, vi possono essere le Cuffie, le Stampanti, gli Altoparlanti (a volte già presenti sui Monitor), ecc.. Dall'altra parte, per l'Input, vi sono Microfoni, Scannerizzatori, Mixer, ecc.

Infine, molto importanti, vi sono le Memorie di Massa (di cui abbiamo parlato nel secondo capitolo), però esterne, quindi portatili. Esse sono periferiche con duplice valenza, Input e Output: HDD, SSD, Chiavette USB, CD, DVD, Schede SD, e chi più ne ha, più ne metta.

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