Capitolo 4

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"Flashback"

" 9 anni prima"

-Mamaaa, papààà"- riconobbi due figure lontane, certo sono i miei genitori, -tesoro, vieni qui da noi- corsi come una matta da loro: ero troppo felice di vederli.
Gli saltai addosso, e ricambiarono con un caloroso abbraccio ,adoro i loro abbracci mi fanno sentire protetta, al sicuro, come se ci fossimo solo noi 3 al mondo.
-tesoro mio,io e tuo padre abbiamo una bellissima notizia da darti-,
ero così eccitata, di averli vicino a me che non sentì quello che mi dissero,
-avrai un fratellino amore!- la mia felicità si fermò, mi sentì spenta, come se prima dentro di me ci fossero 1000 cavali che corrono, e ad un certo punto cadono per terra tutti nello stesso momento. -cosa!?- ero sconcertata a dir poco, i miei genitori lo notarono, ed il loro bellissimo sorriso scomparve -non sei felice tesoro?- mi chiese mio padre, -sì papà, ma avrei desiderato essere solo io la più importante per voi due- i miei genitori mi fissarono con un sorriso in volto, -amore, tu sei molto importante per noi, sei nostra figlia, dio solo sa quanto ti vogliamo bene-, mia madre mi accarezzò la guancia, e mi guardò con faccia tenera sul volto. -promettetemi che nonostante avrò un fratellino mi vorrete sempre bene e darete, come sempre avete fatto più attenzioni a me che a lui.-
-tesoro..-,
-mamma, non era una domanda.-, detto questo scoppiarono a ridere come matti, loro sapevano che stavo scherzando,so che perforza più attenzioni le daranno più a lui che a me, ma ho paura, paura che se adesso fra poco arrivera il mio nuovo fratellino le cose non saranno più come prima...

"Fine flashback"

-Principessa svegliati, siamo arrivati -, pian paino apri gli occhi, sbadigliai e mi accorsi di essere già arrivati a casa,la pioggia sta diminuendo facendo spazio al sole, mi affaciai al finestrino per vedere le ultime goccie cadere sul finestrino della macchina, amo la pioggia.
Dopo la nascita di mio fratello mi accorsi che il tempo, in un certo senso mi capisca, mi ascolti, come se lo controllassi io, quando sono triste piove, quando sono felice piove lo stesso ma di meno, perchè la pioggia sa che la mia felicità è come una maschera, una maschera costretta sempre ad usare, con i parenti, i professori, i commessi del supermercato e a volte... con la mia famiglia, difficile da togliere.
-tesoro, mi senti?- dal finestrino vidi Brandon e sua moglie con un piccolo sorriso, dovro ricordarmi di chiedere come si chiami, ma forse meglio aspettare, per non farli preoccupare ulteriolmente, so riconoscere il viso delle persone preoccupate e loro lo erano a dir poco, non dissi nulla, mi limitai a fargli un cenno col viso, come per dire "non vedete che non riesco a camminare", brandon si precipito ad aiutarmi, -scusami tesoro mio...- questa situazione li ha scombussolati tanto.
Mi aiutarono a scendere, e lentamente mi portarono dentro casa,  lo sapevo   è tutt' altro che la mia casa, i mobili sono disposti in un altra maniera il colore delle pareti è molto più chiaro di quelli della mia vera casa, tutto è diverso.

SEI Anni In Un'Altra VitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora