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RAGA GIURO, MI SENTO TROPPO POCO A MIO AGIO SCRIVENDO STO CAPITOLO. STO RIDENDO MALISSIMO
CAPITOLO SPINTO

J

uscii dalla mensa e chi vidi? Wolfhard ovviamente. Era appoggiato agli armadietti, sentivo le guance andare a fuoco, ma continuai a andare dritto
«ma chi si rivede, Grazer! non saluti nemmeno?»
mi bloccai e mi girai lentamente
«Cosa c'è Wolfhard?»
«oh oh il nostro Jackino è arrabbiato oggi!»
arrossì ancora di più
«n-non chiamarmi c-così»
si avvicinò a me
«sai, sei carino quando arrossisci»
mi sussurrò all'orecchio

cazzo cazzo cazzo, sto figlio di troia mi ha svegliato l'amichetto

deglutii pesantemente
«vedo che faccio bella impressione» disse guardando in basso

ammettilo che ti piace

zitta coscienza di merda

scusa madonna

«i-io-»
non finii la frase che iniziò a baciarmi
mi sbattò sul mure senza staccare le sue labbra dalle mie, sentii la sua lingua chiedermi l'accesso
VOGLIO DIRE FINN WOLFHARD MI STA CERCANDO DI LIMONARE E CHE RIFIUTO? EH NO

mi staccai
«perché Wolfhard. Perché?»
«vedi Grazer, io ti amo»
persi 3 battiti e senza esitare lo ricominciai a baciare scendendo al collo facendogli dei succhiotti
«non qui babe»
mi prese la mano uscimmo da scuola e arrivammo davanti casa sua che distava si è no 5 minuti
entrammo in casa baciandoci e lui chiuse la porta con un calcio
finimmo sul divano
io a cavalcioni su di lui e lui sotto
ci baciamo fino a consumare il fiato mi staccati per prendere fiato e mi levai la maglietta
Finn arrossì «Jack sei s-sicuro»
«finn. ti amo dal primo giorno in cui ti ho visto e tu mi chiedi se sono pronto?»
«ti amo Jack Dylan Grazer»
«ti amo Finn Wolfhard»
iniziai a baciarlo di nuovo, levai la maglia anche a lui e incominciai a lasciargli dei leggeri baci umidi sul corpo lui gemette al contatto
iniziai a sfilargli i pantaloni
rimase con i boxer iniziai a accarezzargli il membro fino a quando non gli abbassai anche i boxer
misi il suo membro in bocca piano giusto per farlo soffrire un po'
«Jack, a-ah ti prego» mi mise la mani tra i capelli incitandomi a continuare mi spinse mentre aumentava la stretta «J-jack sto per a-ah»
e venne nella mia bocca
mi pulii la bocca con la mano per poi sdraiarmi vicino a lui
«sai, sarai anche nano, ma ci sai fare, devo ricambiare il favore prima o poi»
«mhmh, aspetterò volentieri» sorrisi maliziosamente

COSO AUTRICE🤺

voi. non. potete. capire. quanto. ho. riso. scrivendo. sto. capitolo gretagrazer approva
COMUNQUE SO CHE MI AMATE MA OKOK🥺
adesso vado perché sono troppo imbarazzata ciao

・𝐼 𝑁 𝑆 𝐴 𝑁 𝐸・ || fackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora