-The Girl Of The Darkness-

I Need You More Than Ever

La sua mano percorreva le mie "linee" del corpo e mi sfilò molto lentamente il vestito.

Rimase di stucco quando vide che non avevo il reggipetto, al che aggrottò la fronte, accennando un sorriso.
Si leggeva nei suoi occhi che la sua domanda era "Perchè!?" così sorrisi e mi ressi nei gomiti.

-Questo vestito non ne ha bisogno...- sussurrai e lui sorrise, per poi riniziare a baciarmi.

Appoggiai le mani ai suoi jeans e cominciai a slacciargli la cintura, senza lasciare un solo secondo le sue labbra. Gliela sfilai e la lasciai cadere nel tappetino.

Lui seguiva ogni mio movimento, le sue labbra erano curve in un sorriso mentre si reggeva nei gomiti.

Tirai la stoffa di jeans fino alle ginocchia, ma le mie braccia non arrivavano più in giù, così Harry appoggiò le sue mani sulle mie e se li sfilò, alzando il bacino per aiutarsi nell'intento.

Rimanemmo in mutande entrambi e ci guardammo non sapendo chi volesse togliersele per primo.

Ci guardavamo negli occhi, in silenzio, uno più rosso dell'altra.

-E ora...?- sussurrò imbarazzato.

Non l'avevo mai visto così in preda al panico. Sorrisi e mi avvicinai al suo viso compiaciuta.

-Lasciati andare...- soffiai e lui sorrise chiudendo gli occhi e prendendo un profondo sospiro. 

Appoggiò le mani all'elastico dei miei slip e li tirò giù lentamente.
Respirava affannosamente e i suoi occhi erano ansiosi e preoccupati.

Gli avvolsi quindi le mani al collo e gli accarezzai i riccioloni che si facevano strada su questo.

Lui mi guardò, nei suoi occhi c'era una scintilla emozionata che sprigionava una luce propria. Non mi servivano parole inutili, sapevo benissimo che era da un sacco che ambiva a questo ma non ci provava per rispettare la mia volontà di aspettare.

Sorrisi e gli lasciai un bacio nelle labbra, al che lui chiuse gli occhi finchè le nostre labbra non si divisero.

-N,n, non vorrei... s,sbagliare... qualcosa...- ammiccò Harry sudando freddo.

Sorrisi e feci sfiorare i nostri nasi.

-Non sbaglierai mai Harry... Mai, con me...- sussurrai sincera, al che il suo viso s'illuminò.

Sorrise e mi sfilò gli slip di pizzo nero in una netta mossa precisa.

Mi guardò dalla testa ai piedi con occhi attenti e compiaciuti facendomi inevitabilmente arrossire.

-E'... la prima volta...?- sussurrai e lui annuì timido. -Andrà tutto bene Harry... tu amami e basta.- gli sussurrai in un orecchio, tirandolo a me.
Si lasciò ad un leggero sospiro e cominciò a baciarmi.

Feci scorrere le mani per la sua schiena ed anch'io gli sfilai i boxer, che lasciai cadere nel tappetino. Al che, appoggiò lentamente le mani nelle mie ginocchia e mi allargò le gambe per farsi spazio.

-N,non ho il...- ammiccò ed io gli appoggiai l'indice nelle labbra, facendolo zittire.
Non volevo che la meravigliosa atmosfera che eravamo riusciti a creare si spezzasse per preoccupazioni inutili.

Gli presi il viso e lo feci avvicinare a me, facendolo sprofondare fra le mie gambe.
Ci baciammo per dei lunghi istanti, mentre cercava la posizione giusta.

Il suo peso era completamente su di me e sentii i suoi muscoli rilassarsi, questo mi fece sentire molto più sicura, si stava lasciando andare e di sicuro sarebbe piaciuto ad entrambi.