Eight

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Jungkook's pov

Dopo che il ragazzo ebbe finito si mise a ridere guardandomi
Io fissavo un punto indefinito con qualche lacrima che rigava il mio volto
"Adesso voglio proprio vedere come spiegherai a Tae quei succhiotti" disse lui divertito, poi si rivestì e se ne andò
Il mio sguardo era totalmente vuoto
Non riuscivo a provare niente se non schifo
Ma non per Jimin, per me
Mi facevo schifo per non esser riuscito a fermarlo
Mi sentivo usato, violato
Utilizzato come un oggetto
Mi alzai e andai in bagno a farmi una doccia
Avevo iniziato a grattarmi insistentemente fino a farmi sanguinare, volevo strapparmi quella pelle, perché sentivo ancora il suo tocco sui miei fianchi, le sue mani sulle gambe, la sua bocca sul mio collo
Uscii dalla doccia e dopo essermi asciugato andai in camera a vestirmi
Prima mi guardai allo specchio, i marchi che mi aveva lasciato erano molto evidenti...
Per nasconderli mi misi una sciarpa, tanto sarebbe facile trovare una scusa per sta sera
Andai nel letto e mi addormentai spaventato che potesse tornare

~~~

Mi svegliai ed era mattina, girandomi vidi Tae nel suo letto a dormire
Durante la notte la sciarpa si era tolta, spero che non avesse visto i segni
Mi vestii mettendo una maglia a collo alto e scesi in cucina dove trovai Namjoon
"Buongiorno" disse lui, io risposi solo con un cenno con la testa mentre mi preparavo un caffè
"Vi siete annoiati ieri sera?" chiese preparandosi un caffè anche lui io mi bloccai, i ricordi di ieri sera erano vivi nella mia testa
"N-no" risposi finendo il caffè per poi andare in soggiorno per evitare altre domande
Ovviamente lui mi seguì
"Sei andato a dormire presto ieri, quando siamo tornati solo Jimin era sveglio"
"Avevo sonno..."
"Abbassati il colletto della maglia" io sgranai gli occhi
"P-perchè?"
"Kookie viviamo insieme da anni, ti conosco e so che odi le maglie a collo alto" maledizione
"S-si può cambiare..."
"Perché balbetti?"
"N-no... io..."
"Jungkook abbassati il colletto" ordinò avvicinandosi a me
"N-no"
"Jungkook" io mi misi le mani sul collo per far si che non abbassasse il pezzo di stoffa
"Jungkook per favore, voglio solo sapere se stai bene"
"S-sto bene..."
"Questa è una bugia"
Ad interromperci fu Tae che entrando in soggiorno chiese
"Ma che succede?"
"Chiedilo al tuo ragazzo, a me non risponde" disse Nam andandosene
Tae lo guardò andare via per poi girarsi verso di me
"Kookie stai bene?"
"Sì" risposi sedendomi sul divano
"Sei sicuro?" disse seguendomi
"Sì"
"Se lo dici tu..." finalmente si arrese per poi continuare a parlare
"Piccolo ti va se oggi andiamo al Luna Park?" lo guardai con due occhioni e un sorriso a trentadue denti
"Davvero??"
"Sì" disse ridendo
"Grazie" lo abbracciai mentre lui mi accarezzava la testa
"Tutto per il mio cucciolo"

La mattinata passò in fretta e tutti erano svegli
Anche Jimin...
Appena vide che avevo la maglia col colletto alto mi guardò male
In questo momento stavamo mangiando, come al solito io finii per primo seguito poi da Jimin e tutti gli altri
"Kookie, possiamo parlare un secondo?" chiese Jimin
"S-sí"
Lo seguii in soggiorno a testa bassa e appena fummo soli mi prese per il colletto avvicinandomi a lui
"A quanto vedo sei furbo..." disse guardando il mio collo
"Ma non potrà funzionare per sempre" abbassò la maglia iniziando a lasciarmi altri segni sul collo
"J-Jimin ah~" gemetti quando raggiunse il mio punto debole
Poi alzò la testa osservando il suo lavoro
"Prima o poi se ne accorgeranno" dopodiché mi lasciò andandosene
Restai fermo a fissare il vuoto quando qualcuno mi chiamò
"Kookie?" tirai velocemente su il colletto girandomi, era Nam
"S-sí?"
"Stai bene?"
"Sì"
"Comunque ha detto Tae di raggiungerlo in camera"
"Ok, grazie" andai in fretta in camera trovando Taehyung a guardare l'armadio
"Hyung, cosa fai?" chiesi incuriosito
"Ti cerco dei vestiti, non vorrai venire così?"
"Beh... in realtà io verrei così se non ti dispiace..."
"Oh, ok, allora andiamo" disse sorridendomi
Sorrisi in ricambio per poi prendergli la mano e scendere di sotto
Poco prima d'uscire Tae urlò che tornavamo la sera

~~~

Eravamo appena arrivati al Luna Park e io avevo gli occhi spalancati, era bellissimo!
"Dove vuoi andare prima?" chiese Tae
"Alle montagne russe" urlai, lui sorrise portandomi li, salimmo su un vagone e dopo poco partì
Tae rideva mentre io urlavo dalla paura
Appena il girò finì scendemmo dal vagone
"Wow" dissi solo
"Wow?" ripeté Tae ridendo
"È stato bellissimo!" esclamai
"Ma se urlavi tutto il tempo hahah"
"Andiamo alla prossima attrazione"
"Questa volta però scelgo io"
"Ok" mi prese la mano e iniziò ad andare chissà dove schivando le tante persone che si trovavano in quel parco
Ad un certo punto si fermò e io guardai la struttura di fronte a noi
"No, la casa dell'horrore noo" dissi attaccandomi al braccio di Tae
"Eddai piccolo, ci sono io con te" alzai lo sguardo
"E va bene..."
Entrammo e subito si presentò davanti a noi un corridoio totalmente buio, io mi appiccicai a Tae mentre lui ridacchiava dicendomi che andava tutto bene
Appena trovammo l'uscita io ero sbiancato
"Non voglio più andare in una casa dell'horrore"
"Hahah scusa piccolo" disse dandomi un bacio sulla fronte
"Andiamo al labirinto di vetro!" urlai prendendogli la mano e iniziando a correre
"Va bene aspetta hahaha"

~~~

Passammo la giornata tra varie giostre
Nel labirinto di vetro io avevo trovato l'uscita ma per raggiungerla sbattei contro un vetro e girandomi vidi Tae che rideva come un pazzo
Adesso stavamo girando per il parco
"TaeTae dove mi porti?"
"È una sorpresa" disse sorridendomi
"Io adoro le sorprese!"
"Lo so hahah" mi prese la mano guidandomi tra la massa di persone
Ad un certo punto si fermò e io guardai davanti a noi
C'era un'enorme ruota panoramica e di sera era molto più bella
"Oddio possiamo???" chiesi io insistente
"Ma ti ho portato qui apposta" disse ridacchiando
Riprese la mia mano e dopo un po' di fila salimmo su una delle cabine

(Non so se si chiamano cabine, non mi ricordo)

Ci sedemmo uno accanto all'altro godendoci il panorama
Le nostre mani intrecciate mentre io appoggiavo la mia testa sulla sua spalla e lui le sua testa sulla mia
"TaeTae"
"Sì?"
"Ti amo"
"Anche io ti amo cucciolo, ed è per questo che spero che capirai..."
"Capire cosa?"
"Sssshh, non rovinare questo momento"
Di cosa parlava?
Non importa, adesso voglio solo stare con lui
Il giro finì tra coccole e baci così scendemmo tornando alla macchina
"Tae, ma capire cosa?"
"Questo..." si avvicinò e mi baciò, non capisco, cosa c'è di male?
Sgranai gli occhi quando sentii il colletto della maglia abbassarsi...

Ho provato ad essere perfettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora