CAPITOLO 2

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La mattina dopo mi svegliai pronta per affrontare quella giornata, mi vestì in modo semplice perché sapevo che mi spettava un duro allenamento, quando scesi di sotto trovai mio fratello con un altro uomo di fianco che erano intenzionati a prepararsi del caffè quando si girarono dopo il mio quinto colpo di tosse mio fratello fu il primo a parlare "vuoi del caffè?" ancora confusa del perché lui fosse a casa mia visto che il nostro incontro era previsto alla base sul momento non risposi dopo che mi richiamò riuscì a rispondere solo con un movimento della testa "il gatto ti ha mangiato la lingua sorella?" mentre lo diceva vidi il suo accompagnatore squadrarmi e fare un sorrisino come per ridere alla battuta di mio fratello dopo che non ricevette di nuovo risposta da parte mia decise di continuare a parlare mentre mi versava del caffè nella mia solita tazza "allora da oggi in poi non vivrai più in questa casa tu vivrai insieme a Rick" mentre lo disse fece un cenno di saluto, per mio conto lo squadrai da capo a piedi aveva un aspetto veramente bellissimo aveva due occhi verdi smeraldo, capelli ramati con il ciuffo e muscoloso, mi sa che fa molto palestra mentre stavo pensando mi accorsi che lui fissava le mie labbra che stavo nervosamente mordendo, feci finta di niente e ripresi ad ascoltare mio fratello parlare "quindi vivrete per un periodo abbastanza lungo sotto lo stesso tetto spero per voi che vi vada bene" ci fissò come per farci capire che stesse aspettando una risposta che tardò ad arrivare "spero che questo ragazzo non invadi il mio spazio e non si porti nessuna ragazza a letto mentre vive con me" e guardai male il ragazzo, entrambi i ragazzi scoppiarono in una fragorosa risata ma non fecero che farmi arrabbiare ancora di più e finalmente sentì la voce del ragazzo parlare "piccola, spero che l'unica ragazza che porterò a letto sei tu" e fece un sorrisino mio fratello lo guardò male stava per rispondere ma intervenni io " magari nei tuoi sogni potrò soddisfare i tuoi bisogni ma nella realtà usa Federica la tua mano amica" e mio fratello mi diede il cinque e scoppiò a ridere "te l'ho detto che è una tipa tosta, non si fa mettere i piedi in testa facilmente" disse mio fratello ancora tra le risate, Rick non sembra che se la sia presa molto però ci è rimasto male sicuro, mio fratello infine disse "dobbiamo partire ora ci vogliono un paio di ore per arrivare alla base per questo sono venuto a prenderti e appena arrivati posate le vostre cose e vi allenerete fino all'ora di cena domani vi aspetta una prima piccola missione niente di impegnativo, domani vedrete" e senza che nessuno aggiunse altro uscimmo di casa pronti per questo nuovo periodo di vita.

KILLER GIRLDove le storie prendono vita. Scoprilo ora