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La mano di mio fratello mi prende il polso

L: Dav, sta calma meglio se esci un attimo

Non me lo faccio ripetere due volte, vado immediatamente nella mia stanza e cerco di rilassarmi

S: è così questa è la tua stanza? È carina non c'è male
Io: esci dalla mi stanza!
S: non prima di aver curiosa to un po'

Prende un quadro dove ci siamo io Peter, Liam e i nostri genitori

Io: ridammela!
S: che carina che eri da bambina
Io: dammi quella foto
S: sono I tuoi genitori? Dove sono adesso?
Io: non sono affari tuoi di dove sono i miei ora esci!
S: no finché non mi dici dove sono
Io: sai almeno cos'è la privacy?
S: certo che lo so, ma voglio sapere dove sono i tuoi genitori lo stesso e non mi muovo finche non mi dirai dove sono
Io: SONO MORTI!

Le lacrime scendono copiose, ricordare quell'incidente mi fa talmente male ancora oggi

Io: ora che lo sai vattene! Non voglio vederti!
S: prima voglio darti il tuo regalo... Chiudi gli occhi e poi vado via promesso

Faccio come dice, le sue labbra sono sulle mie in un bacio molto casto, mi tolgo subito e poi li do una sberla

Io: questo è per tutte le volte che hai trattato me e mio fratello peggio della merda

la chiave di violino Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora