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Sc: facciamo così Davina tu ci vai a quell'appartamento e noi sorvegliamo la situazione da lontano
P: è la cosa più stupida che hai detto in tutta la tua vita
Sc: io sono il maggiore e sono io che decido, sono le 16 Davina vestiti carina prendi il violino e vai

Il maggiore mi spinge verso la mia stanza è mi lancia un abitino bianco. In poco tempo sono nel gazebo ad aspettare, sono nervosa

Xx: speravo di vederti

Perché proprio lui?

Io: quindi sei tu? Avevo ragione Fiordispino non dovevo venire
S: orami sei qui... Ti sono piaciuti i miei regali?
Io: sei pazzo a spendere quella cifra
S: sai gioia sono molto ricco

Il suo braccio mi circonda la vita siamo a pochi centimetri

S: sei cosi bella
Io: è tu un grande stronzo!
S: hai portato il tuo violino
Io: è con questo?
S: ti ho chiesto nella lettera se puoi suonare per me
Io: si può fare, almeno non ti sento parlare

Prendo il mio violino e mi giro dall'altra parte

S: sei molto brava

Non lo ascolto, continua a parlare ma io continuo a suonare

S: ASCOLTAMI!!

Mi prende il violino e lo rompe, il mio cuore si spezza dopo questo

la chiave di violino Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora