The Fate of the White Angel and the Black Wolf

Capitolo 1

[ 6 anni prima ]

Chelsea e la sua famiglia erano in vacanza. La superstrada era il luogo dove si trovavano in quel momento, il momento in cui la vita della piccola cambiò.
Aveva 10 anni.
Il padre era al volante, la mamma di fianco a lui, mentre Chelsea vicino a Joey, suo fratello maggiore.

Ho la testa sulle gambe di mio fratello Joey. Stavamo scherzando e ridendo su come il cameriere del locale dove eravamo stati poco prima si era comportato. Joey stava persino facendo le sue imitazioni, ed io ho pensato di non aver mai riso così tanto in vita mia.

All'improvviso la macchina inchioda ed il boato del parabrezza che si frantuma in minuscoli pezzi di vetro riempie il veicolo. Sono confusa e sento solo il corpo di mio fratello che pesa sul mio. Non capisco come possa essere successo, papà è sempre stato attento alla guida ed al ristorante non aveva bevuto nemmeno un bicchiere di vino. Provo ad sollevare il corpo di Joey dal mio, e quando ci riesco, trovo di fronte a me due occhi verdi, contornati dal buio.
In quell'istante cambiò tutto.
Penso di essere immobile da un paio di minuti, nei quali riesco ad identificare i due occhi come quelli di un lupo, il cui pelo nero come la pece si confonde con l'oscurità che ci avvolge. Sposto lo sguardo sulla sua figura e noto che il pelo attorno alla sua grande bocca è sporco di rosso. Dopo pochi istanti capisco che è sangue ed abbassando lo sguardo, capisco da chi proviene. La figura inerme di mio padre non ha più un volto e le sue parti rimanenti sono cosparse di sangue. Ero senza fiato, il cuore aveva perso alcuni battiti.
Stavo assistendo alla morte di mio padre, il mio eroe, colui che mi ha sempre protetto dai ragazzini che ce l'avevano con me sin da quando ero piccola. È morto e mai nessuno potrà mai riportarmelo.

| Che cosa ho fatto?! I suoi occhi mi stanno guardando, riesco ad immergermi in quel blu intenso. Il mio riflesso si rispecchia nei suoi occhi, ed io sento ogni secondo che passa il bisogno di andarmene. È una forza troppo grande per me, Lei è forte, ed è solamente una bambina. La pelle candida, i capelli scuri e quei pozzi profondi che si ritrova la rendono bellissima, come un angelo.
Continuavo a fissare quella piccola bimba, con il cuore dolce e sensibile, ora distrutto dal dolore che provava nel vedere l'orrore che sono. Perché sono solamente questo, un mostro.|

Continuavo a guardare quel mostro che mi aveva appena sconvolto la vita e rovinato la mia infanzia ed i miei migliori ricordi. L'avrei odiato per colui che mi ha distrutto la Famiglia.