capitolo IV

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Il giorno seguente mi svegliai presto per andare a correre un po fuori.

Mi alzai e feci la mia routine mattutina e poi mi misi una tuta da sport, e infine uscì di fretta dalla porta

...

Dabi pov.

una volta arrivato in camera, mi avvicinai alla finestra guardando la luna e il cielo stellato. stava diventando tardi e dovetti andare a dormire,ma non ci riusci,quel suo viso cosi tenero ma allo stesso tempo provocatorio mi rimase nel pensiero. cazzo. sto andando fuori di testa. quella sua pelle candita come la neve, i suoi occhi (C/O) così profondi e puri, i capelli (C/C) lunghi e lisci come la seta. la cosa più bella che abbia mai vista.

Rimasi tutta la notte così, a fissare il cielo notturno fino all'alba mentre pensavo a lei. mi alzai e andai di sotto a farmi un caffè per svegliarmi da quella specie di paradiso in cui mi ero infilato. incontrai Toga e il resto del gruppo, ma l'unica che non vidi fu lei, chissà dove fosse andata?

Tomura: se stai cercando la mia bambina, non c'è e andata a fare una cosetta come al solito.

la sua bambina? ma che siamo scemi? lei deve essere mia è basta. nessuno la può toccare se non il sottoscritto.

...

dopo un oretta si vide la porta del bar aprirsi, era tornata. la osservai meglio, da testa a piedi. il suo viso da pallido era diventato rosso alle gote, i capelli erano legati in una coda che ormai era disordinata, poi il suo corpo, aveva la parte superiore della tuta aperta, mostrando il suo seno prosperoso e tutto sudato, poi i pantaloni che li erano diventati attillati per colpa del contatto con il sudore. cazzo che bello spettacolo da vedere.

tu: Ciao Dabi, qualcosa non va?. mi disse sapendo di starla fissando, ma che ci posso fare e qualcosa di fantastico quello che vedo io.

Dabi: ehm....no tranquilla, stavo solo pensando tutto qui.

 distolsi lo sguardo e bevetti il mio caffè

(Y/N) pov

oke....devo dire che come cosa mi mette in imbarazzo, ma ha pensarci bene Dabi è un bel ragazzo questo lo posso ammettere, però non lo conosco ancora quindi preferisco non andare oltre, per ora.

dopo quella "conversazione" andai di sopra in camera mia e mi feci una doccia fresca, per poi vestirmi e tornare di sotto a guardare la tv con tomura.

Tomura: ciao principessa com'è andata la corsa?

tu: bene dai, ora mi sento fresca. le tue palle invece come stanno?

Tomura: ancora addolorate,ma sopportabile.

ridacchiai e guardai la tv insieme a gli altri, finche non vidi Toga spingere Dabi verso il divano per poi sedersi accanto a me 

Toga: Y/N il ragazzo qui vorrebbe dirti una cosuccia, dai su Dabi sputa il rospo.

Dabi: volevo sapere se ti andava di uscire sta sera a fare un giro....

sorrisi e riusci a vedere che le sue guance si stavano tingendo di un rosa chiaro. WOAH Dabi che mi chiede di uscire?? da appuntare subito sul calendario. ovviamente accettai perchè mi faceva tenerezza vederlo cosi.

...

il giorno passo in fretta, cosi decidi di andare di sopra e vestirmi. mi misi addosso un felpone oversized nero e di sotto un paio di leggins, tanto alla fine e solo un uscita tra amici no?

Ansai di sotto dove vidi Dabi sempre con il suo solito stile, maglia bianca, un po' rovinata, con scollatura a V, una giacca nera e pantaloni del medesimo colore. provocatorio direi, pero' dai un gran bel manzo, se si puo' dire.

...

usciti di casa ci incamminamo verso un palazzo abbandonato, per poi fare cinque piani di scale. arrivati sul tetto ci sedemmo sfiniti e lo guardai affannando.

tu: la prossima volta scegli un posto al piano terreno se non vuoi che io muoia.

Dabi: scusami  piccola. disse ridendo e facendo l'occhiolino

tu: che fai mi provochi?. arrossi un po'

Dabi: ovvio.

non feci in tempo ad aprire bocca, che senti le sue labbra sulle mie.

Dabi pov

non riusci piu' a resistere che la bacia in modo appassionato. dopo qualche minuto mi staccai e la vidi arrossire. cavolo, sara' tenera,provocatoria e simpatica, ma e tremendamente sexy che riuscivo a sentire il suo profumo che la rappresentava in tutto cio' che faceva e riuscivo a percepire l'aria calda e la lussuria che emanava...finchè...

tu: ma sei scem-

non la feci finire che la baciai di nuovo quelle sue labbra morbide e deliziose.

Dabi: shhhhh, non ti preoccupare, ora mi appartieni,e se qualcuno osa toccarti o soltanto sfiorarti, non ci pensero due volte ad ucciderlo.


*||DIED WITHOUT YOU||* Dabi x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora