Cap. XI

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T/N: brutto periodo? cazzo sta patendo le pene del inferno da quando te ne sei andando e da quando suo padre lo tratta come se fosse un esperimento scientifico per diventare l'hero numero due. smettile di difenderti e di fare la vittima come se fossi tu quello che l'ha passata peggio di tutti perché non è per nulla così.

...

Dabi: com'è che da un momento all'altro lo stai a difendere?, il tuo comportamento sembra da hero più che da villan. Non mi dire, ti stai innamorando di quel ragazzino a meta non è cosi? (non pensate male, non è Marco!!!).
Disse il ragazzo bloccandomi alla parete vicino alla porta e avvicinarsi sempre di più a me.

T/N: m-ma che stai dicendo??? ti pare che sia una da mettersi insieme ad uno sdolcinato come lui??? in più che schifo hai un immaginazione di merda.

Dabi: quindi io non ti piaccio?.

T/N: c-cosa?... 

Balbettai, nel mentre il ragazzo mi stava guardando con occhi tristi e dubbiosi, uno sguardo che non era affatto suo.

T/N: non è vero... tu mi piaci Dabi, ma devi capire che questa cosa non è normale..

Dabi: Se per te piacere a qualcuno non è normale, allora lo farò diventare.

ATTENZIONE SCENA SMUT!!!

inizia a baciarmi in modo abbastanza aggressivo, quasi selvaggio, bloccandomi le braccia sopra la testa. Sembrava che avesse preso il controllo, anche se i suoi movimenti erano abbastanza rude, io ho ceduto subito sapendo che ormai ero sottomessa da lui.
Mi prese in braccio con molta facilità, mi porto sul letto continuando a baciarmi, appena arrivammo al letto, si staccò e mi lasciò cadere sul letto come se fossi un semplice oggetto e si mette sopra di me.

Dabi: sei stata troppo cattiva e anche scortese quindi non la passerai liscia.

Con una mano mi continuava a tenere le braccia bloccate continuando a baciarmi mentre mi toglieva la maglietta, io continuavo a cercare di liberarmi per almeno aiutarlo ma la sua presa era troppo forte.
Dopo avermi tolto del tutto la maglietta stranamente il reggiseno lo levo con molta più facilità.
inizio a giocare con il mio seno e con lo sguardo mi guardò direttamente negli occhi come per dirmi mentre la bocca era occupata a leccare e succhiare il mio capezzolo, mi disse con quello sguardo dannatamente sexy di non provare a fare qualsiasi verso.
Cercai di contenere qualsiasi verso, perché conoscendolo non sarebbe andata a finire bene.

Dopo un paio di minuti lascia stare finalmente il mio seno per poi iniziare a togliermi anche ii pantaloni.

T/N: P-posso f-fare qualcosa..?

Dabi: no. Dovrai subire ogni singolo mio movimento.

Nel mentre finì già di togliermi i pantaloni lasciandomi solo in mutande.
Mi lasciò cosi, mentre lui si tolse la cintura per finalmente lasciarmi le mani, ma non era ancora finita.
Con quella dannata cintura mi legò i polsi per così iniziare a togliersi anche lui i suoi vestiti.
io ero lì completamente inutile manco fossi mineta ad osservare  il suo corpo sexy pieno di bruciature.
Continuò così fino a rimanere in boxer, per poi tornare a baciarmi e toccare ogni singolo angolo e parte del mio corpo con lentezza sentendo ogni suo singolo dito bruciato.

T/N: D-Dabi...

Dabi: shhhh zitta.

T/N: n-no aspetta...

Dabi: che cosa c'è?

T/N: sono ancora vergine...

Dabi: allora farò piano...ma fammi fare.

cominciò di nuovo a baciarmi scendendo sempre più in basso verso il collo il seno e verso l'addome, andando sempre più in basso.
Mi abbasso leggermente le mutande, per poi baciarmi dolcemente l'intimità.
Lasciai qualche gemito dal troppo piacere e a muovere leggermente la vita troppo eccitata dalla situazione.

Dabi: cosi mi obblighi ad andarci pesantemente. stai ferma.

Cercai di stare il più ferma possibile, ma non ci riuscì, era troppo piacevole il modo in cui lo faceva.

Dabi: allora lo fai apposta...non ti farò più camminare per una settimana.

...



ECCO QUI UN ALTRO CAPITOLO,
spero che vi sia piaciuta la parte smut, ci vediamo al prossimo capitolo :) 


*||DIED WITHOUT YOU||* Dabi x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora