Deidara era seduto su un masso in riva al fiume mentre plasmava un pezzo di argilla con la forma di un uccello. -Ohh che bello che sei uccellino!- rise e accarezzò l'animale d'argilla che arruffò le penne.
Intanto arrivarono al fiume due uomini misteriosi, uno di quelli portava una maschera arancione con la forma di una spirale che partiva da un buco solo dal quale si vedeva brillare un occhio rosso come un rubino. Deidara, spaventato, arretrò fino a trovarsi la schiena contro un albero, così preso dal panico, lanciò l'uccello d'argilla addosso ai due e pronunciò -Katsu!- l'uccello esplose e fece saltare in aria l'uomo mascherato, mentre l'altro rimase con i piedi ben piantati a terra.
Deidara scappò nel bosco saltando di ramo un ramo fino a raggiungere una casetta di legno costruita sul ramo di una quercia, entrò, chiuse le tapparelle e sigillò la porta e mise delle statue d'argilla pronte a esplodere tutte intorno alla casa. -che ansia. Ho paura!-
Disse e poi si stese sul letto
Nota dell'autore. Allora, io sono un grande fan di Naruto e amo la ObiDei, e non so ogni quanto aggiornerò. Non credo che abbandonerò la storia così. Quindi al prossimo capitolo ;-)
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Le cose che mi fanno battere il cuore (ObiDei)
FanfictionOne shot yaoi della TobiDei. La mia ship preferita