Faccio un giro per l'appartamento ed effettivamente sì, non c'è quasi manco una parete. Nemmeno il bagno, dove adesso Vale si sta sistemando i capelli fa eccezione. Divani, mobilia, elettrodomestici e letti sono tutti estremamente coordinati tra loro, sia come colori che come stile.
-Senti Ferragni, quando finirai di sistemarti quella criniera potrò sapere dove poggiare valigie e quant'altro?- urlo alla mia cuginona. -Guarda, se vedi un letto fatto, quello è il tuo.- risponde.
Beh, prendo le valigie e le poggio al fianco del mio nuovo letto, le apro e sistemo sommariamente vestiti e scarpe nell'armadio lucidissimo poco distante dal comodino.
Apro lo zaino che stava per schiacciare un cagnolino poco prima e ne verso il contenuto sul materasso: qualche trucco, un libro, caricabbaterie e poche altre cosine. Sistemo anche le altre valigie, scelgo uno scompartimento per ogni tipologia di vestiti, partendo dalle giacche fino all'intimo.
Finito ciò mi giro verso il bagno dove, essendo senza muri, vedo mia cugina senza maglia che si asciugava i capelli. -Valee, ma copriti!- le urlo ridendo. -Oh cazz.. ahaha scusa cuginetta, mi ero quasi dimenticata di te- risponde lei cercando una maglietta per coprire quelle (fantastiche) bocce. Perfette, una terza abbondante tenuta su come per magia -Scusa tanto ma solitamente non sto molto vestita in casa ahaha.-
-Ma che ahaha- rido io. -Ma scusa tu in casa tua resti vetita?- mi chiede Valeria quasi stupita da come avessi reagito. -Beh, tipo sì (?) ahaha- rispondo come se fosse una cosa scontata. -Ah, strano per me. Non riesco a stare in casa tutta vestita, cioè, non ti dà fastidio?-
Rido -Boh Vale non saprei haha, io sto sempre così dentro casa- Le dico. -Lasciamo perdere piuttosto, hai visto un pò la casa?- Cambia discorso lei.
-Sì sì, bellissima Vale- sfoggiando un sorrisone -è proprio modernissima. E poi si vede tutta Milano da quassù- Mi dirigo verso le grandi vetrate opache della mia "stanza".
Mi guarda compiaciuta -eheh, lo sapevo che ti sarebbe piaciuta- dice, abbracciandomi affettuosamente da dietro -Hai fatto proprio centro- Sorrido e accolgo le sue braccia tra le mie. Mi poggia il mento sulla spalla e sorride, un pò da furbetta. -Che c'hai Vale?- le domando divertita -Nulla- risponde -solo.. questo!- mi solleva e mi lascia scivolare rapidamente sul letto.
-ahahah ma sei proprio una bambina ahaha- le dico io. -ma smettila che stai ridendo come una matta. E poi non sono brava a fare il solletico?- dice iniziando a solleticarmi.
Entrambe ridiamo come due sceme a questi giochetti più che infantili.
-E poi scusa, non hai il permesso di chiamarmi bambina, solo io posso farlo, piccoletta- Mi stuzzica il naso. -Uffi, adesso non ti picchio solo perchè è una cosa carinissima-
Lei si alza dal letto ridendo -Ho capito bimba, ti piace se ti chiamo così giusto?-
-Giusto- Rispondo sorridendo come una ebete e chiudendo gli occhi.
Si allontana -Buono a sapersi. Ma anyway, che ti piacerebbe per cena, piccola?- mi chiede
-Mhhh pizza?- rispondo. -Andata!-
Telefona alla pizzeria e ordina due margherite, poi, sbuffando un pochetto, risponde -Ho capito, verrò a prenderla io- e attacca.
-Che sbatti Sara, devo andare a prenderle io- mi dice, andando a prendere dal suo armadio una giacca per uscire. -Eh vabbè dai, non ti preoccupare, mica scappo- dico. -Ah, non vieni con me stronzetta?- mi chiede, indaffarata a cercare un paio di scarpe. -No- sorridendole teneramente.
Alza gli occhi al cielo allacciandosi le scarpe da ginnastica fluorescenti. -Molto sobrie eh ahaha- le faccio notare scherzosamente -Ma oggi vuoi proprio che la TUA pizza non arrivi?- mi dice per farmi tacere. - Oh che noiosa, guarda che mi piacciono un casino.-
-Vabbè, a tra poco bimba.- Mi saluta dalla porta mandandomi un bacetto volante. -A dopo Vale- ricambio il bacetto.
*dopo circa 20 minuti*
Sento la serratura della porta di casa aprirsi e subito dopo -Toc Toc Saretta-
Una Valeria selvatica entra in casa con due cartoni di pizza tra le braccia che trafelata appoggia sul tavolo, facendo cadere i bicchieri e facendo tintinnare le posate che avevo fatto in modo di preparare sulla tavola. -Ciaoo Valeee, finalmente!-
-Ciao cuginetta co.. Ehii piccola, ti sei già ambientata vedo- Mi dice sghignazzando subito dopo aver notato le mie gambe nude con solo un paio di slip bianco panna a coprire.
Leggermente arrossita le rispondo -Dopotutto mi avevi incuriosita e beh.. avevi ragione, si sta proprio comode.- intanto, serro un pochino le ginocchia, non troppo abituata a questo abbigliamento in presenza di altre persone.
-Ahaha, cucciola che sei, allora faccio una cosa, vado un attimo di là a togliermi qualcosina di dosso e torno. Intanto mangia pure eh.- dice lei. -Ma vaa, ti aspetto, figurati-
Così facendo, si dirige verso la sua "camera" ed io non riesco a distogliere gli occhi dalle sue chiappe, strette da quei jeans ancora per poco. Davanti al letto si slaccia la giacca, la lascia cadere sul pavimento, stranamente con un tonfo sordo sul parquet.
-Emh potrei aver accidentalmente dimenticato il telefono nella tasca..- dice Vale chinandosi per prendere il suo smartphone, fortunatamente intatto.
Le scarpe, le calze e i jeans finiscono per terra. Torna da me con indosso solo una magliettina ed un tanga, talmente fino da lasciare poco spazio all'immaginazione.
-Comoda, come al solito eh?- chiedo ridendo. -Mi sono voluta adeguare al dresscode della serata- risponde con un sorriso -Ma adesso vedi di sederti che si mangia.-
Sedute una in fronte all'altra parliamo del più e del meno. Lei affettuosamente muove i suoi piedi lungo la mia caviglia, ammetto, suscitandomi non poche emozioni. -Sei mai stata con una ragazza, bimba?- mi chiede, inaspettatamente. Rimango a guardarla, stupita e stupida allo stesso tempo. -Emh, in che senso?- chiedo. -Secondo te?- ridendo mi da un leggero pizzocotto sulla mano. -Ehh, no, direi di no.. E tu?-
Ma perchè le ho fatto sta domanda? Sarò stupida? Risposta: Sì
-Quando capita, perchè no.- risponde -Anzi, devo dire che le preferisco-.
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Sesso tra cugine
RomanceStoria puramente erotica, strizza l'occhio alle maialine più sofisticate, stanche dei soliti pornazzi, che preferiscono una sana e rilassante lettura. Sono disponibile ad attuare qualsiasi fantasia che voi abbiate, mi contattate, anche dai commenti...