capitolo 12

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Naruto's pov
È mattina presto, Ero-sennin sta ancora dormendo mentre io e Sakura stiamo parlando a proposito dei miei anni con Itachi.

"È molto triste, mi dispiace che tu abbia dovuto passare tutto questo"disse attirandomi in un abbraccio, io lo ricambiai,"non devi dispiacerti, l'importante è che sono qui, no?"lei annuisce.

"Quindi... possiamo continuare da dove ci eravamo fermati ieri?"chiese staccandosi dall'abbraccio.

"C-cosa intendi?"chiesi stupidamente.

"Questo"disse portandosi in avanti appoggiando le sue labbra sulle mie, inizio ad arrossire mentre ricambio il bacio che diventa sempre più passionale.

Tenendo le nostre labbra connesse,la sposto facendo appoggiare la sua testa al cuscino.

Rimaniamo in questa posizione finchè non ci siamo staccati per respirare.

Mentre stavamo respirando affannosamente lei parla,"È stato-"la interrompo,"bellissimo" finii la sua frase.

"Adesso cosa siamo?"chiesi,"se volevi una dichiarazione ti bastava chiedere. Naruto Uzumaki-Namikaze vuoi essere il mio ragazzo?"disse facendomi arrossire come un pomodoro.

Io rispondo piantandole un altro bacio sulle labbra,"questo risponde alla tua domanda?".

"S-si"risponde.

Piccoli rumori di carta e penna rimbombavano nella stanza insieme piccoli sussuri come ad esempio,'Questo libro sarà fantastico!' o 'Sarà il migliore della serie' e robe di questo tipo.

Io e Sakura ci spostiamo subito dalla nostra posizione e guardiamo verso il letto di quel pervertito,notando che stava facendo le sue 'ricerche' su di noi, mi alzai e tirai via le sue coperte mostrandolo con penna e libretto degli appunti in  mano.

"PERVERTITO! Cosa pendi di fare spiandoci!"dissi in modo accusatorio.

"Fino a prova contraria questa camera l'ho pagata io e voi stavate per fare le vostre cose con me in camera."disse facendo arrossire me e Sakura.

"N-non è come pensi"dissi imbarazzato, "Ah no? Mi chiedo cosa sarebbe potuto  succedere se non fossi stato qui".

Mi guardo l'orologio immaginario nel polso,"Oh g-guarda quanto è tardi, meglio se andiamo! Ti aspettiamo giù. Vieni con me Sakura-hime"dissi facendo arrossire Sakura.

Siamo quasi arrivati al piccolo villaggio, la taglia di Kisame era alta, 7 milioni di Ryo.

"Bene ragazzi voi divertitevi, io vado a cercare informazioni su Tsunade", noi annuiamo,"Certo ero-sensei"dissi.

Io e Sakura abbiamo passato un ora in giro a prendere del cibo e adesso siamo sopra un prato verde per mangiare.

Noto che Sakura è persa nei suoi pensieri, "Hime,va tutto bene?"chiesi, lei si voltò verso di me con il viso arrossato.

"N-Naruto I-Io ti amo"disse,io arrossii tantissimo, mi sporsi in avanti e le diedi un piccolo bacetto sulle labbra,"ti amo anche io principessa"dissi facendola arrossire ancora di più.

"Adesso andiamo a cercare il pervertito,mi sono stancato di aspettare"dissi,lei annuì mentre iniziava ad alzarsi.

"Dove credi di andare,la mia principessa non può fare sforzi"dissi prendendola in stile sposa.

"Posso cammi-"fu interrotta dalle mie labbra sulle sue,"niente proteste"dissi mentre correvo, con Sakura tra le braccia, alla ricerca di Jiraiya.

Se fossi un pervertito, dove andrei? Continuavo a pensare finche non ci siamo imbattuti in un piccolo 'bar'.

Grazie per avermi salvatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora