Capitolo 1

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Come ho già detto io sono Luna,Luna Smithe. Ho 15 anni,ora direte 'tutta una vita davanti.' Ebbene si,ho tutta una vita davanti,ma non è questo il punto.
Quella nella foto sono io,già è così.
Spero che vedendo la mia foto non vi si sia spaccato lo schermo del telefono,non ho scelto io di essere così.
L'anno scorso ho capito cosa mi rendeva diversa dalle altre ragazze,non la bellezza,la simpatia o chissà cos'altro,no,il mio orientamento sessuale. Proprio così sono lesbica,non mi piace il termine ma sono io.
Quando i miei genitori sono venuti a saperlo non mi hanno accettata,anzi si sono spaventati e mi hanno spedito in California,prima di partire mi hanno detto che sono stata adottata e questa è la città dei miei veri genitori.
.
Ora sono qui,all'aeroporto Nashville aspettando di partire.
Dopo circa dieci minuti mi imbarcano sull'aereo che mi porterà in California.
Sull'aereo c'è un unico posto vuoto,proprio affianco al finestrino,come piace a me quindi decido di sedermi li dato che non ci sono altri posti e li sono sola.
Mi allaccio la cintura di sicurezza e volto la testa verso il vetro.
Stiamo partendo,la voce del pilota ci invita a controllare se abbiamo le cinture ben allacciate.
Non ho mai volato in vita mia,ammetto di essere agitata ma anche curiosa.
A Nashville ho lasciato il mio migliore amico,l'unico amico.
Già proprio così,prima ero piena di amici,poi mi hanno abbandonata tutti e ho finalmente capito chi davvero mi sarebbe rimasto affianco sempre.
Nel corso dei miei due anni di liceo ho avuto diversi episodi di bullismo.
Le ragazzine più piccole venivano da me a confidarsi,dicevano che con me potevano 'aprirsi'.
La mia vita è fatta di alti e bassi.
Dopo la separazione dei miei genitori,ho iniziato a mangiarmi le unghie,Ancora oggi a distanza di 5 anni dalla loro separazione.
-
Tra una mezz'ora arriverò in California. È vero,sono eccitata,curiosa,triste.
Mi manca Niall, è così che si chiama il mio migliore amico.
Lo conobbi alle medie,un ragazzo normale.
Aveva grandi occhi azzurro cielo e delle labbra sottili rosee.
Avevamo legato subito.
Presi il telefono e tolsi la cover,la foto di me e Niall mi fece pizzicare gli occhi.
Tutte le immagini di noi due mi passarono davanti agli occhi.
La mia prima delusione d'amore,le false amicizie,il piercing al naso.
Lui c'era,lui c'è.
Mi addormentai immersa dai miei pensieri.

L'amore non si vede,si sente.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora